MIRANO
Pista ciclabile in via Chiesa a Campocroce, questa volta è l'anno

Domenica 7 Gennaio 2018
MIRANO
Pista ciclabile in via Chiesa a Campocroce, questa volta è l'anno buono. Più che gli annunci, dopo anni di attesa, fa fede la delibera di giunta dei giorni scorsi che approva l'elenco delle ditte ammesse a sorteggio per l'appalto dei lavori. I cantieri apriranno in primavera, per chiudersi dopo l'estate e riguarderanno il tratto di via Chiesa che collega il centro di Campocroce (grossomodo dall'incrocio con via Caorliega) fino a via Cavin di Sala: qui la pista, che in via Chiesa correrà lungo il lato ovest, si collegherà al percorso ciclabile del Cavin, verso Mirano e Santa Maria di Sala. L'opera ha un costo importante: 863mila euro. Doveva arrivare già anni fa, con l'intervento inserito ogni volta nel piano triennale dei lavori pubblici e mai effettivamente accantierato per mancanza di risorse. Ora però si procede davvero: anche perché a novembre si è finalmente concluso il procedimento di esproprio delle aree private su cui dovrà sorgere la pista, per cui sono stati pagati quasi 112mila euro di indennità. Con l'occasione poi il Comune ha concordato con Enel anche i lavori di interramento della linea elettrica, che saranno i primi a partire. Terminato l'interramento, nei prossimi mesi, via ai cantieri per il percorso ciclabile. Con una curiosità su via Caorliega, proprio nei primi metri di pista ciclabile: verrà spostato di qualche metro il capitello situato all'incrocio, molto amato dai residenti della borgata, per far spazio alla nuova opera.
L'IMPORTO
Per il resto, essendo l'importo elevato, cioè superiore agli 800mila euro, a svolgere le procedure di gara sarà la Città Metropolitana, in qualità di stazione unica appaltante. Poi finalmente i lavori entreranno nel vivo e i residenti di Campocroce potranno essere collegati senza pericoli al capoluogo, pedalando su un percorso sicuro e protetto. «Un'opera attesa da molti anni dai residenti - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Salviato - che tra mille difficoltà abbiamo fortemente voluto e che quest'anno riusciremo finalmente a realizzare: prevediamo l'inaugurazione in autunno. Adesso stiamo già pensando ad altri interventi, perché crediamo che per incentivare l'uso della bicicletta a Mirano servano soprattutto dei percorsi sicuri». Le priorità sono due in particolare, sempre nelle frazioni: il nuovo percorso ciclopedonale tra via Pirandello e via Trevisan a Scaltenigo, per far evitare alle biciclette il pericoloso incrocio in centro e la realizzazione di una nuova ciclabile in via Ballò, nell'omonima frazione. Poi c'è anche quello che Salviato stesso definisce un sogno nel cassetto: «Collegare tutte le frazioni con il centro di Mirano: mancherebbe solo la pista ciclabile di via Scaltenigo, vincolata però ad almeno una parte dei soldi per la compensazione del Passante».
Filippo De Gaspari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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