POLITICA
MESTRE Si deve scegliere il segretario del Pd ma anche i 13 componenti veneziani dell'assemblea nazionale. In tutto sono 85 i seggi della città metropolitana (tutti i comuni, tranne Gruaro e Cona ne avranno almeno uno) che domenica 3 marzo saranno aperti, dalle 8 alle 20, per ricevere i simpatizzanti del centrosinistra chiamati a scegliere tra Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti. Solo nel Comune di Venezia saranno allestiti 27 seggi, da Murano, Burano, alla città storica e in terraferma, tra centri civici, scuole, circoli Pd ma anche gazebo esterni (come quello in via Garibaldi per la zona di Castello Est). Per votare è necessario recarsi al seggio del quartiere di residenza, esibire un documento di identità e la tessera elettorale e sottoscrivere un documento in cui si dichiara di riconoscersi nella proposta politica del Pd accettando di essere registrati nell'Albo pubblico degli elettori. Chi non è iscritto al partito è anche tenuto a devolvere un contributo di 2 euro. Studenti e lavoratori fuori sede, i minorenni tra i 16 e i 18 anni, i cittadini stranieri in possesso di permesso di soggiorno e coloro che intendono votare fuori dal proprio Comune di residenza devono registrarsi sul sito del Pd entro oggi a mezzogiorno. Dopo qualche edizione con polemiche per i tentativi di voto da parte di esponenti del centrodestra, alle ultime primarie tutto è filato liscio. E così spera che vada anche questa volta il Pd, che solo sul veneziano mette in campo oltre 300 volontari. Tra i candidati all'assemblea nazionale, gli elettori ne sceglieranno 5 per il collegio Veneto 9, che comprende Venezia e Spinea, 4 per la zona restante di Miranese, con Riviera e Chioggia e altri 4 per il Sandonatese e Portogruarese. Per il collegio del capoluogo si trovano candidati tanti segretari di circolo ma anche consiglieri comunali e di municipalità. I tre capilista, Marilisa Gruarin per la lista Veneto per Martina, il consigliere comunale Emanuele Rosteghin per Prima le persone (Zingaretti) e Marco Caberlotto per Sempre avanti di Giachetti, si confronteranno mercoledì lle 18 all'Officina del Gusto a Mestre, coordinati dal segretario comunale Giorgio Dodi. «La prima fase di confronto e di consultazione riservata ai circoli - commenta il segretario metropolitano Valerio Favaron - ha fatto emergere anche nella realtà metropolitana una convergenza sulle tre candidature. È stato un confronto aperto e leale che ora si traduce nella messa a punto di uno sforzo organizzativo significativo per permettere a quanti lo desiderano di dare il proprio contributo per la scelta». (m.fus.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE Si deve scegliere il segretario del Pd ma anche i 13 componenti veneziani dell'assemblea nazionale. In tutto sono 85 i seggi della città metropolitana (tutti i comuni, tranne Gruaro e Cona ne avranno almeno uno) che domenica 3 marzo saranno aperti, dalle 8 alle 20, per ricevere i simpatizzanti del centrosinistra chiamati a scegliere tra Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti. Solo nel Comune di Venezia saranno allestiti 27 seggi, da Murano, Burano, alla città storica e in terraferma, tra centri civici, scuole, circoli Pd ma anche gazebo esterni (come quello in via Garibaldi per la zona di Castello Est). Per votare è necessario recarsi al seggio del quartiere di residenza, esibire un documento di identità e la tessera elettorale e sottoscrivere un documento in cui si dichiara di riconoscersi nella proposta politica del Pd accettando di essere registrati nell'Albo pubblico degli elettori. Chi non è iscritto al partito è anche tenuto a devolvere un contributo di 2 euro. Studenti e lavoratori fuori sede, i minorenni tra i 16 e i 18 anni, i cittadini stranieri in possesso di permesso di soggiorno e coloro che intendono votare fuori dal proprio Comune di residenza devono registrarsi sul sito del Pd entro oggi a mezzogiorno. Dopo qualche edizione con polemiche per i tentativi di voto da parte di esponenti del centrodestra, alle ultime primarie tutto è filato liscio. E così spera che vada anche questa volta il Pd, che solo sul veneziano mette in campo oltre 300 volontari. Tra i candidati all'assemblea nazionale, gli elettori ne sceglieranno 5 per il collegio Veneto 9, che comprende Venezia e Spinea, 4 per la zona restante di Miranese, con Riviera e Chioggia e altri 4 per il Sandonatese e Portogruarese. Per il collegio del capoluogo si trovano candidati tanti segretari di circolo ma anche consiglieri comunali e di municipalità. I tre capilista, Marilisa Gruarin per la lista Veneto per Martina, il consigliere comunale Emanuele Rosteghin per Prima le persone (Zingaretti) e Marco Caberlotto per Sempre avanti di Giachetti, si confronteranno mercoledì lle 18 all'Officina del Gusto a Mestre, coordinati dal segretario comunale Giorgio Dodi. «La prima fase di confronto e di consultazione riservata ai circoli - commenta il segretario metropolitano Valerio Favaron - ha fatto emergere anche nella realtà metropolitana una convergenza sulle tre candidature. È stato un confronto aperto e leale che ora si traduce nella messa a punto di uno sforzo organizzativo significativo per permettere a quanti lo desiderano di dare il proprio contributo per la scelta». (m.fus.)
