18 Aprile 2024
Ma come si fa? No, chiediamocelo insieme, come si fa a piazzare l'immagine di Enrico Berlinguer sulla tessera del PD?
Detto che si tratta palesemente di una delle strategie comunicative più imbarazzanti della storia, roba che al confronto il famoso "errore di comunicazione" della Ferragni è stata un'intuizione geniale degna di Steve Jobs, siamo sicuri che al Nazareno siano lucidi?
No, perché chiederselo è legittimo a questo punto. Cosa mai avranno in comune la giovanissima Elly e il Segretario del PCI? Niente.
Partiamo dal principio che ai comunisti di una volta, i primi che non andavano a genio erano proprio gli omosessuali, non a caso Pasolini fu invitato alla porta, così come non venivano apprezzate le convivenze, e non a caso D'Alema fu costretto a sposarsi. Indovinate un po'? La Schlein è omosessuale e non è sposata.
Perciò, come vedete, già a livello "morale" le due cose cozzano.
Ma andiamo avanti. Il PCI aveva come priorità il lavoro e i lavoratori, così come era impegnato in prima linea nel mondo della scuola e della cultura tutta. Al contrario, il PD va a cena con i vip a casa di Claudio Baglioni, guarda con occhi dolci le banche, elogia la finanza, difende i diritti delle "sue" minoranze, è favorevole alla guerra, frequenta solo le vie del lusso ignorando le periferie e via così per un quadretto degno della ricca famiglia italiana che ha la residenza in Svizzera per non pagare le tasse in Italia.
Per di più, diciamocela la verità, Berlinguer era un politico, con idee e dialettica, la Schlein ha poco del politico, pochissime discutibili idee, e chi è di sinistra, quella vera, non la vota.
Non era più coerente piazzare sulla tessera Soros?
Di Aldo Luigi Mancusi
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