<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Sentenza

Chiusa in carcere a Belluno
Risarcita l'ex pornostar

Brigitta Bulgari
Brigitta Bulgari
Brigitta Bulgari
Brigitta Bulgari

PERUGIA. L’ex pornostar Brigitta Bulgari si è vista riconoscere un risarcimento di 18 mila euro dalla Corte d’appello di Perugia per essere stata ingiustamente detenuta per 11 giorni nel 2010 in seguito a uno spettacolo hard in una discoteca di Fossato di Vico. Venne infatti arrestata per prostituzione minorile ed atti osceni in luogo pubblico - l'arresto avvenne all'uscita da una discoteca a Montebelluna: fu portata in carcere a Belluno - ma poi Brigitta Bulgari prosciolta dagli addebiti dal gup di Perugia. Una decisione presa dal giudice con la formula il «fatto non sussiste», mentre la procura di Perugia aveva chiesto il rinvio a giudizio della trentunenne ungherese. Proscioglimento poi diventato definitivo. Quindi, assistita dall’avvocato Federico Alati del foro di Padova, ha avanzato la richiesta di essere risarcita per 200 mila euro per ingiusta detenzione. Istanza accolta dalla Corte d’appello di Perugia che ha però quantificato in 18 mila euro, oltre alle spese legali, quanto spettante alla Bulgari. La pornostar era stata arrestata il 24 maggio del 2010 dopo lo spettacolo nella discoteca dove - secondo l’accusa iniziale - si era esibita anche davanti ad alcuni minorenni che l’avrebbero toccata nelle parti intime. Il gup l’ha poi però prosciolta ritenendola estranea agli addebiti ipotizzati. «È stato infangato il mio nome, mentre io stavo facendo soltanto il mio lavoro» disse la Bulgari dopo essere stata prosciolta. Parlando di vicenda giudiziaria che le aveva "cambiato la vita".

Suggerimenti