Pontida 2018 al via, bagno di folla e selfie per Salvini/ FOTO E VIDEO

Verde 'rottamato': bianco e blu sul palco, con gli slogan 'Il buonsenso al governo' e 'Prima gli italiani'

Matteo Salvini a Pontida

Matteo Salvini a Pontida

Pontida (Bergamo), 1 luglio 2018 - Pontida 2018 al via. Si tratta del primo raduno con la Lega al governo, dal 2011. Verde 'rottamato': bianco e blu sul palco, con gli slogan 'Il buonsenso al governo' e 'Prima gli italiani'. E pratone - dal quale non sono comunque scomparse le magliette verdi e i classici simboli leghisti, come Sole delle Alpi e Alberto da Giussano - pieno di gazebo, uno per ogni regione d'Italia. Sulla collina di fronte, gli striscioni 'Flat tax subito' e 'Salvini liberaci dai clandestini'. Tra i gadget distribuiti, anche una t-shirt con stampato il volto di Matteo Salvini e la citazione di una frase pronunciata dal ministro dell'Interno e rivolta alle Ong che salvano i migranti in mare: 'La pacchia e' stra-finita". Oltre 200 i pullman di militanti e circa 300 i volontari impegnati nell'organizzazione.  Alle 10.30 sono iniziati i primi discorsi, verso le 13 è salito sul palco Salvini. Palco che è lo stesso degli ultimi 12 anni: una struttura in tubolari di 18 metri per 10, con una copertura alta 25. A fianco ci sono gli altoparlanti e due schermi.

L'arrivo di Salvini a Pontida 2018
L'arrivo di Salvini a Pontida 2018

ZAIA: "AUTONOMIA ORA O MAI PIU'" - "Non abbiamo scuse: l'autonomia ora o mai piu'. E ringrazio il nostro segretario Salvini per il nuovo corso sul tema della migrazione". Lo ha detto Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, parlando dal palco di Pontida. "Le navi non arrivano piu', quando noi diciamo una cosa noi la manteniamo", ha aggiunto Zaia. "Noi egoisti e razzisti? Porte aperte ai perseguitati, a donne e bambini, ma solo sette su 100 scappano da morte e fame, io dico che se c'e' un posto di lavoro libero prima lo diamo ai nostri cittadini e poi a loro".

Pontida 2018
Pontida 2018

TOTI: "SPERANZA DI CAMBIARE IL PAESE" - "Oggi abbiamo la speranza di cambiare davvero questo paese, la politica, l'approccio che tutti noi abbiamo con le istituzioni, renderle credibili, credo si possa fare davvero, oggi siamo in sette i presidenti di regione su questo palco". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, parlando dal palco di Pontida. "Noi la Liguria la stiamo cambiando ma alcune cose non riusciamo a cambiarle, non siamo riusciti con il governo precedente" ha aggiunto Toti "siamo un popolo diverso, con bandiere diverse, ma abbiamo un sogno in comune: cambiare tutte le regioni che governiamo, i comuni e il nostro paese".

Pontida 2018 (Foto Facebook Matteo sSlvini)
Pontida 2018 (Foto Facebook Matteo sSlvini)

BONGIORNO: "LE NAVI SI POSSONO FERNARE" - "Sento dire che in questo primo mese non abbiamo fatto. Ma noi con Salvini già nei primissimi giorni abbiamo dato una svolta. Il problema non è quante navi Salvini è riuscito a bloccare: ero convinta io stessa che problema non fosse risolvibile, Salvini ci ha fatto capire con un'operazione verità che si poteva fare". Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno, parlando dal palco del raduno della Lega a Pontida. E ha aggiunto: "La legittima difesa è sacrosanta, serve il diritto di reagire". 

GIORGETTI: "GOVERNIAMO SENZA PARTITI D'OPPOSIZIONE" - "La Lega è già stata al governo. Ma allora eravamo un partito di opposizione agli altri partiti ma oggi la sfida è molto più difficile perché noi in Italia di partiti all'opposizione non ne abbiamo. L'opposizione sono altri poteri». Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, affermando dal palco di Pontida che «Salvini è capace di cambiare la storia d'Italia e d'Europa". 

L'ARRIVO DI SALVINI -  Il segretario della Lega, Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell'Interno, è arrivato a Pontida verso le 10 ed è stato accolto da ovazioni e continue richieste di selfie tra i gazebo sul pratone. "E' già uno spettacolo!" ha twittato, linkando la foto che lo ritrae con la maglietta blu con la sua stessa effigie. "Voglio stare con la gente", ha detto poi in diretta su Facebook. 

SALVINI: "I PORTI SONO E RESTERANNO CHIUSI" - Dopo un giro tra la gente al raduno, Salvini si è lasciato andare a qualche dichiarazione. "Con Berlusconi parliamo di tutti i comuni e regioni dove governiamo insieme. Oggi è il record storico di governatori del centrodestra e della Lega che parleranno. È una Lega che non cresce solo lei ma fa crescere tutti", ha detto. E pensa già alle Europee dell'anno prossimo: "Saranno un referendum fra l'Europa delle élite, delle banche, della finanza, dell'immigrazione e del precariato, e l'Europa dei popoli e del lavoro. Un'alleanza dei populisti, che per me è un compimento e che girerà le capitali d'Europa e non solo d'Europa".  Sulla polemica con Roberto Fico - che critica la chiusura dei porti alle navi Ong - Salvini ha precisato: "I porti per chi traffica esseri umani sono e resteranno chiusi. Oggi c'è una terza nave che prenderà la via di un altro Paese e ce ne saranno anche una quarta, una quinta e così via".   Quella di Fico "è un'opinione personale - sottolinea il ministro dell'Interno - Io rispetto le opinioni di tutti, poi ci sono un governo e un ministro che fa. I porti sono e resteranno chiusi". E aggiunge: "Con i ministri che hanno la delega, Toninelli e Di Maio, siamo in perfetta sintonia, poi ognuno è libero di esprimere le sue opinioni".  Il sottosegretario alle Pari opportunità Vincenzo Spadafora, che ieri al Pride di Pompei ha promesso che "sui diritti non si torna indietro", per il ministro dell'Interno e segretario della Lega Matteo Salvini "parla a titolo personale" e quanto ha affermato "non è nel contratto di governo". "Le opinioni personali sono benvenute ma il governo e' un'altra cosa", ha aggiunto Salvini.

(ha collaborato GABRIELE MORONI)