Como, don Giusto risponde a Forza Nuova: "Grazie per avermi chiamato prete politico"

Il parroco di Breccia era stato attaccato dal movimento di estrema destra per la sua attività pro migranti

Don Giusto Della Valle

Don Giusto Della Valle

Como, 26 settembre 2018 - Di fronte alla provocazione di Forza Nuova Lario ha porto l'altra guancia, come dice il vangelo, ma a modo suo don Giusto Della Valle per nulla intimorito dall'attacco del movimento di estrema destra. "Cari signori di Forza nuova, perlomeno così vi siete designati - ha scritto don Giusto, in una sorta di lettera di risposta indirizzata al Settimanale della Diocesi - mi sarebbe piaciuto veniste a parlare a casa mia con tutta calma, in pieno giorno, anziché affiggere nottetempo un vostro cartello sulla recinzione dell’oratorio di Rebbio. Comunque, il vostro scritto notturno mi ha dato una nuova forza in due direzioni: innanzitutto a lottare contro il male che c’è in me, mi avete chiamato “ingiusto”,  e ne sono cosciente;  in secondo luogo mi sento onorato se voi avete identificato in me una persona della Chiesa di Como che fa politica, vi ringrazio".

Secondo il parroco di Breccia infatti non solo fare politica per la Chiesa non è disdicevole, ma al contrario indispensabile. "La Chiesa fa politica, ha a cuore la “polis” ed i più fragili della polis - conclude don Giusto - Il Regno di Dio, il cui annuncio è al cuore della vita del nostro fondatore, è Regno di Pace e di Giustizia e beati sono coloro che iniziano a costruirlo su questa terra. Grazie quindi per avermi ricordato e confermato in questi due obiettivi su cui continuo a lavorare insieme a tantissime persone di Como".