Carabinieri
Merate (Lecco), 30 settembre 2018 – I carabinieri di Merate hanno scoperto e chiuso una... casa chiusa. Il postribolo era stato allestito in un appartamento signorile di un condominio in un quartiere residenziale di Merate, in via Maria Gaetana Agnesi, sul confine con Cernusco Lombardone.
Oltre a sequestrare e sigillare l'abitazione trasformata in casa di appuntamenti i militari hanno pure denunciato il proprietario, un italiano di 47 anni, e l'affittuaria, una cittadina cinese di 42 di Milano, la tenutaria del luogo di tolleranza . Devono rispondere entrambi dell'accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Gli investigatori del 112 hanno inoltre sorpreso al lavoro, quello più antico del mondo, una giovane asiatica irregolare perché senza permesso di soggiorno.
Ad accorgersi per primi che qualcosa non andava proprio e chiedere l'intervnto dei "gendarmi" sono stati gli altri condomini, insospettiti e infastiditi da uno strano via vai di estranei a tutte le ore del giorno e della notte, perché, a quanto pare, i servizi della “Bocca di rosa” erano molto apprezzati e richiamavano parecchi insospettabili in cerca di piaceri a pagamento. Qualcuno di loro tra l'altro in alcune occasioni ha pure sbagliato piano e porta, suonando al campanello degli altri inquilini del palazzo e presentandosi già mezzo svestito.
di D.D.S.