I controlli della polizia locale di Legnano
Legnano (MIlano), 15 giugno 2018 - Qualcuno ha spiegato di trovarsi lì solo momentaneamente, a causa dei lavori in corso in un altro appartamento, mentre altri a giochi fatti non hanno fatto altro che ammettere che in quei locali stavano sulla base di un contratto di subaffitto, totalmente informale considerato che nulla di ufficiale risulta agli atti: sta di fatto che in cinque appartamenti situati tutti in via Venegoni e subaffittati a diversi nuclei famigliari, stavano ammassate ben trenta persone e a portare alla luce la situazione - non si parla di delinquenza, ma di evidente irregolarità amministrativa, fiscale e in un caso anche sanitaria -, sono stati gli agenti di Polizia locale impegnati in un controllo.
Mercoledì mattina gli agenti, grazie a segnalazioni dei residenti e ai successivi controlli di verifica, intorno alle 6,30 si sono presentatati nella palazzina in questione, in zona Oltrestazione, per un controllo a tappeto. Si tratta di una piccola corte che trova spazio nel tratto di via Venegoni da poco pedonalizzato, a poca distanza dal sottopasso pedonale. Dieci operatori hanno ispezionato cinque appartamenti (circa 80 metri quadrati per ognuno di questi) dove sono stati trovati, in tutto, trenta cittadini stranieri, quasi tutti di nazionalità bengalese e in possesso di regolari permessi di soggiorno. Dai controlli sono subito emerse situazioni di subaffitto non dichiarato (anche il proprietario degli immobili risulta di nazionalità bengalese) e numerose violazioni riguardanti la mancata dichiarazione di ospitalità all’autorità di Pubblica Sicurezza.
Gli elementi raccolti e riguardanti soprattutto gli affitti in nero formeranno uno specifico fascicolo che sarà trasmesso all’Agenzia delle Entrate. In un caso, inoltre, durante i controlli è stato anche l’insalubrità e l’inidoneità alloggiativa di un appartamento; in questo caso è stato richiesto l’intervento dell’Azienda per la Tutela della Salute e dei tecnici del settore Edilizia Privata del Comune di Legnano. Gli uffici anagrafe e tributi del Comune si occuperanno invece di verificare le posizioni di ciascun inquilino e dei proprietari degli appartamenti in merito alle residenze dichiarate e a eventuali tributi non versati.