Liscate, anche il ministro dell'Istruzione alla scuola del futuro

Marco Bussetti alla posa della prima pietra dell'edificio progettato con l'innovativo sistema Building information modeling

Il rendering del progetto sella scuola media di Liscate (Newpress)

Il rendering del progetto sella scuola media di Liscate (Newpress)

Liscate (Milano), 12 dicembre 2018 - Cerimonia di posa della prima pietra per la nuova scuola di Liscate, nel Milanese, un esempio di progettazione innovativa che utilizza il Bim (Building information modeling) e per la prima volta un modello di accordo collaborativo. L'appuntamento è in via Dante Alighieri, sabato prossimo alle 10,30, quando alla presenza del ministro dell'Istruzione Marco Bussetti sara' illustrato alla citta' il moderno edificio che ospitera' la prima scuola media di Liscate e un Civic Center aperto a tutta la comunita', con auditorium, palestra e biblioteca.

Durante la cerimonia sara' affidata alle fondamenta dell'edificio una capsula del tempo con un messaggio che il sindaco Alberto Fulgione e la Giunta vogliono rivolgere alla Liscate di oggi e alla Liscate del futuro. Per l'occasione sara' allestita una mostra con immagini tratte dal rendering del progetto per illustrare le soluzioni tecnologiche e architettoniche innovative ed ecosostenibili scelte per la realizzazione della scuola. "Costruiamo una scuola dove non c'era - ha osservato il sindaco Alberto Fulgione - e disegniamo la Liscate del futuro partendo dal cuore della citta': la scuola. Si tratta di un importante lavoro di squadra che ha messo Liscate al centro di una sperimentazione che vede Universita', progettisti innovativi e imprese d'eccellenza al lavoro per un unico obiettivo".

La procedura che ha portato alla progettazione e all'affidamento dei lavori della scuola di Liscate e' gia' citata come buona pratica in materia di appalti pubblici: una progettazione innovativa frutto dalla collaborazione con il Politecnico di Milano e l'Università degli Studi di Milano. Liscate è il primo comune in Italia ad applicare un modello di accordo collaborativo condiviso da tutte le figure professionali coinvolte nel progetto, con l'obiettivo di realizzare la massima qualita' dei lavori e il rispetto di tempi. La scuola e', inoltre, fra le prime opere pubbliche ad essere progettata, gia' in fase preliminare, con il modello Bim che grazie al principio della progettazione integrata, permettera' di far dialogare in maniera ottimale tutti i referenti delle singole discipline in modo da ottimizzare tempi e costi di produzione in cantiere. La proposta che e' risultata vincitrice e' quella dell'impresa ITI Impresa Generale con sede a Modena, oltre ad aver ottenuto il punteggio maggiore sulla qualita' dell'offerta tecnica, e' quella che ha garantito un minor tempo per la realizzazione dell'opera.

(fonte AGI)

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