Il ritorno di Ibra: "Sì, voglio il Milan"

Per lo svedese dei Los Angeles Galaxy siamo ai dettagli. Higuain: squalifica confermata

Zlatan Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic

Milano, 24 novembre 2018 - Il Milan e Ibrahimovic, tanto vicini quasi da... toccarsi. Il ritorno dello svedese a Milanello è definito, l’intesa è pressoché totale ma sulla firma del contratto molto dipenderà da quella Uefa che dovrà imporre sanzioni ai rossoneri per aver sforato i paletti del Fair Play Finanziario nel triennio 2014-2017. Ma a preoccupare in casa rossonera non è tanto la multa (anche se salata, si può comunque dilazionare su più anni) quanto le eventuali limitazioni: il non poter avere a disposizione Ibra perl’Europa League sarà l’ultimo dei problemi (il vero obiettivo è il campionato), semmai più grave sarebbe un’eventuale imposizione di un tetto salariale: in quel caso anche i tre milioni di euro all’anno per lo svedese potrebbero essere una zavorra insopportabile: «Al Milan ho passato due anni molto belli e non avrei voluto andarmene - ha ricordato Ibrahimovic in un’intervista a Vanity Fair - abbiamo vinto, sono diventato capocannoniere, un ottimo club, un’atmosfera fantastica.

E c’era la vecchia guardia. Giocatori incredibili con cui ho avuto la fortuna di giocare e vincere». Sul ritorno in rossonero: «C’è interesse - ricorda - però starei bene anche un altro anno qui a Los Angeles. Che il Milan mi piaccia non è un segreto. Mi hanno trattato bene: arrivavo da Barcellona dove avevo vissuto la tristezza, mi hanno restituito il sorriso. Milan sì o no? Non dico no e non dico nemmeno sì. Vedremo…».

Per ora, però, il Milan e Ibrahimovic hanno solo trovato l’accordo per un contratto di una stagione e mezza: il club aspetterà metà dicembre per conoscere le decisioni della Camera giudicante. Una punta potrebbe non rappresentare il rinforzo più importante. In questo momento, dopo i tanti infortuni, servirebbero di più un difensore e un centrocampista. I nomi sono sempre gli stessi: Paredes dello Zenit, Sensi del Sassuolo e l’idea Diawara (ma il Napoli per ora ha detto no). Intanto la Corte d’Appello Federale ha respinto il ricorso del Milan per la squalifica di Gonzalo Higuain, con il Pipita che salterà dunque le sfide contro Lazio e Parma per fare ritorno il 9 dicembre nella sfida casalinga contro il Torino.

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