Ladri in chiesa: pisside con ostie consacrate rubata

Ladri in chiesa a via Cosenza, al centro della città di Castellammare. La denuncia è del parroco, don Fabio di Martino, che ieri, durante la messa ha raccontato della scomparsa di una pisside con ostie (per celiaci) consacrate ai fedeli. Un'azione sacrilega, come ha spiegato il giovane sacerdote, che subito ha contattato il vescovo della Diocesi sorrentino-stabiese, monsignor Francesco Alfano, per spiegare l'accaduto.

Un balordo o un disperato, l'autore del gesto criminale, come ci tiene a ribadire il prete, responsabile anche della Comunità Tabor che da anni lavora e gestisce iniziative di solidarietà e aiuto per gli indigenti.
"Come uomo di fede, ho invitato tutti alla preghiera, che continueremo tutti i giorni, per riparare un'azione così infame per noi credenti-ha ribadito don Fabio- nell'aula liturgica la pisside era pronta per la messa, ma durante la settimana(quando è successo il fatto) il viavai di persone che si fermano fra i banchi non può esser controllato. Credo comunque che sia stato un disperato, convinto di aver trafugato forse, un oggetto di valore, cosa non vera, invece".
L'unico valore della pisside, dorata, ma non d'oro, invece, è la presenza delle ostie consacrate, simbolo dell'eucaristia, fulcro ed essenza della fede cristiana.

Dopo il furto del Bambinello antico nella chiesa del Gesù(poi ritrovato dopo qualche mese dai carabinieri l'anno scorso) e del crocifisso di una chiesetta del quartiere collinare, probabilmente furti su commissione per il mercato illegale, un altro episodio preoccupa la comunità di fedeli.