Salvatore, ormai da anni gira l’Italia per incontrare i giovani, solo i giovani, per stimolare in loro il desiderio di partecipazione alla vita civile rompendo il muro di silenzio e di indifferenza che alimenta la cultura mafiosa. I ragazzi potranno ascoltare il ricordo dell’ultimo periodo della vita di Paolo. Regala, poi un’inedita immagine di un uomo che per non chiedere favori, da Palermo, giovane laureato si trasferì a Milano nella speranza di lasciarsi alle spalle difficoltà e problemi ma poi tali problemi ha dovuto affrontare pressanti e sconvolgenti.
Nel pomeriggio, invece, alle ore 16,00 ci sarà la presentazione del libro “La Repubblica delle Stragi” edito da Paper First, a cura a di Salvatore Borsellino, con la prefazione di Marco Travaglio. Saranno presenti gli autori: Stefano Mormile (fratello di Umberto Mormile ucciso dalla’ndragheta nel 1990); GiovanniSpinosa (presidente del Tribunale di Ancona che da PM si occupò del caso della Uno Bianca); Fabio Repici (avvocato di Salvatore Borsellino e di tanti altri familiari di vittime di mafia nonché dello stesso Mormile); Federica Fabretti( del movimento delle Agende Rosse); non può essere dimenticato Marco Bertelli di Agende Rosse che non ha partecipato alla scrittura del libro, ma il libro senza Marco, non sarebbe mai uscito e neanche mai scritto. Ha spinto gli autori, con il suo ottimismo, passione, energia, ardore, a perseverare nella stesura del libro.
Nei vari capitoli viene scritta la storia degli anni che vanno dal 1978 al 1994. Anni contrassegnati dal finto sequestro di Sindona, i giorni della Falange Armata, quelli della Uno Bianca, l’omicidio di Mormile, la strage di Bologna, l’estate dell’Addura e dell’assassinio Agostino...fino ad arrivare agli ordigni di cosa nostra del ‘92 e del ‘93.
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