Antisemitismo, sospeso il festival jazz Musica sulle Bocche per il no all'israeliano Eyal Lerner

Antisemitismo, sospeso il festival jazz Musica sulle Bocche per il no all'israeliano Eyal Lerner
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Sabato 30 Marzo 2019, 16:21
Sospeso dopo 18 anni il Festival jazz internazionale Musica sulle Bocche che si sarebbe dovuto tenere in Sardegna a Santa Teresa di Gallura dal 22 al 25 agosto. La decisione è stata presa dall'amministrazione comunale dopo le polemiche sulla mancata partecipazione all'evento dell'artista israeliano Eyal Lerner che si è sentito discriminato e ha parlato di «boicottaggio». Il musicista sarebbe stato escluso dal direttore artistico dell'evento Enzo Favata perché israeliano. Uno stop, spiega il Comune in una nota, «per evitare il rischio di essere accusato quale luogo in cui non solo non vengono condannati atti discriminatori, ma anzi vengono finanziati con soldi pubblici». La Giunta sottolinea che «la decisione non è stata facile, tant'è che la discussione si è protratta per diversi giorni, ma è stata necessaria e inevitabile».

La frase incriminata («La politica di Musica sulle Bocche boicotta qualsiasi artista israeliano o sionista per via dell'atteggiamento di Israele su Gaza e sui territori palestinesi occupati») era stata scritta privatamente da Favata in risposta a una richiesta di partecipazione da parte di Eyal Lerner che poi l'aveva pubblicata sui social scatenando una bufera a cui erano seguite le scuse dello stesso Favata che aveva respinto le «accuse diffamatorie e calunniose di antisemitismo e razzismo».
Ma il Comune parla di «irrimediabile incidente» e «rinnova vicinanza e solidarietà a chi in qualche maniera è stato toccato da queste parole che non lasciano adito ad interpretazioni personali. Faremo in modo che da questa vicenda possa nascere un momento d'incontro tra popoli e culture diverse, attraverso la musica ed altre espressioni artistiche».
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