IMondiali di Russia 2018 stanno per cominciare. Rassegna iridata che dopo 60 anni non vedrà la partecipazione dell’Italia ma che resta la più importante e la più seguita manifestazione calcistica di tutto il mondo. Per la prima volta si tiene in Russia, in un Paese che unisce l’Europa con l’Asia e partirà il 14 Giugno per poi concludersi il 15 Luglio con la finale in programma allo stadio Luzniki di Mosca. Ecco gli otto gironi presentati uno ad uno con tutte i protagonisti e le curiosità delle 32 formazioni partecipanti. Dopo i Gironi A e B è la volta del Girone C con la Francia, una delle favorite per la vittoria finale, l’Australia, la Danimarca ed il sorprendente Perù.
GIRONE C: FRANCIA
Vice campione d’Europa in carica, la Nazionale transalpina è considerata tra le favorite per il Mondiale insieme a Brasile, Argentina, Germania e Spagna. Laureatasi Campione del Mondo soltanto nel 1998, quattro anni fa interruppe la sua avventura in Brasile ai quarti di finale contro i futuri campioni della Germania con una sconfitta di misura (0-1). I francesi sono gli unici in Europa, insieme ai tedeschi, ad aver vinto almeno un Mondiale, un Europeo ed una Confederations Cup.
Il Commissario Tecnico – Didier Deschamps è uno degli ex campioni del mondo del 1998 oltre ad aver vinto anche l’Europeo due anni dopo, a spese dell’Italia, in Belgio e Paesi Bassi. Prima della Nazionale francese ha allenato il Marsiglia, il Monaco e la Juventus di cui è stato anche calciatore dal 1994 al 1999. Da tecnico ha vinto 7 trofei: 1 campionato francese (con l’OM nel 2010), 4 Coppe di Lega e 2 Supercoppe di Francia.
I convocati – E’ una squadra ricca di grande qualità se si pensa anche ai nomi altisonanti degli esclusi: da Benzema a Lacazette, da Rabiot a Coman, Martial, gli infortunati Koscielny e Payet. Qualità dappertutto: dai portieri Lloris e Areola (obiettivo di mercato del Napoli) ai difensori di Barça e Real Umtiti e Varane, dai centrocampisti Pogba, Kantè e Tolisso ad un super attacco composto da Giroud, Thauvin, Fekir e, soprattutto, Griezmann, Mbappè e Dembelè. Un tridente superlativo considerando la mole di gol messe a segno dai tre con Atletico, PSG e Barcellona. Insomma, calciatori di grande qualità che giocano nei migliori club europei. Con valutazioni iperboliche: il 19enne Mbappè si è trasferito a Parigi per 180 milioni, il 21enne Dembelè al Barcellona per 105 milioni ed ora c’è Griezmann, capocannoniere agli ultimi Europei nonchè trascinatore dell’Atletico Madrid con due gol nella finale di Europa League, che potrebbe cambiare aria per non meno di 120 milioni. A proposito di quotazioni, c’è anche il 22enne Lemar che il Monaco non cederà per meno di 80 milioni.
GIRONE C: AUSTRALIA
E’ stata la penultima Nazionale a qualificarsi ai Mondiali per aver superato lo spareggio intercontinentale contro l’Honduras, battuto 3-1 a Sydney dopo lo 0-0 di San Pedro Sula. E’ alla quarta partecipazione consecutiva ad una rassegna iridata, la quinta in assoluto dopo l’esordio nel 1974 in Germania Ovest ed una successiva astinenza di 32 anni (ancora in Germania). Nel 2001 ha centrato la vittoria più larga della sua storia: 31-0 alle Isole Salomone.
Il Commissario Tecnico – Bert Van Marwijk è il quinto Ct olandese della storia australiana ma non è nuovo ai Mondiali avendo guidato la propria Nazionale dei Paesi Bassi fino alla finale di Sudafrica 2010. Una finale poi persa ai supplementari contro la Spagna. Successivamente ha guidato anche l’Arabia Saudita dal 2015 al 2017. Ha vinto la Coppa UEFA 2001-2002 con il Feyenoord dopo aver eliminato l’Inter in semifinale.
I convocati – La rosa dei Socceroos ha tanta esperienza ma anche il più giovane calciatore al Mondiale: Daniel Arzani, classe 1999. A proposito di esperienza, si parte dai 38 anni di Tim Cahill, il giocatore simbolo del calcio australiano, al suo 4° Mondiale al termine del quale ha già deciso che lascerà il calcio anche se gli mancano 9 partite per agganciare le 109 partite del record-man Schwarzer. Cahill che detiene il record di gol assoluto con 48 centri. Altro elemento esperto è il capitano Mile Jedinak (33 anni, 71 presenze) oltre a Mark Milligan (32 anni, 54 partite). Soltanto in tre giocano in Oceania: Risdon del Western Sydney Wanderers, Petratos dei Newcastle Jets e Arzani del Melbourne City. Qualche conoscenza italiana: Trent Sainsbury, una presenza all’Inter in prestito dallo Jiangsu Suning, e Massimo Luongo, centrocampista del QPR nato da padre marchigiano.
GIRONE C: DANIMARCA
Al pari dell’Australia anche la Danimarca è stata una delle ultime squadre a qualificarsi per i Mondiali, avendo vinto lo spareggio contro l’Irlanda con il roboante 1-5 di Dublino del 14 Novembre 2017 dopo lo 0-0 di Copenaghen. E’ alla 5° partecipazione ad un Mondiale con il miglior risultato ottenuto nel 1998 con i quarti di finale. Indimenticabile l’exploit agli Europei del 1992 da ripescata.
Il Commissario Tecnico – La Danimarca non ha avuto tanti Ct, perchè fino al 1979 è stata sempre gestita da una Commissione Tecnica Federale. Dopo la quindicinale esperienza di Morten Olsen, ecco Åge Fridtjof Hareide, primo Ct straniero (è norvegese). Dal 2003 al 2008 ha guidato la Norvegia ed è stato uno dei pochi a vincere almeno un campionato danese (Brondby 2002), uno svedese (Helsingborg 1999 e Malmo 2014) e uno norvegese (Rosenborg 2003).
I convocati – La Danimarca torna ai Mondiali con uno Schmeichel tra i pali: è Kaspar, figlio di Peter, capitano di lungo corso e record-man di presenze con 129 partite. Vincitore dello storico campionato inglese con il Leicester, sono tanti i danesi che militano nei vari campionato europei compresi gli “italiani” Stryger Larsen (Udinese) e Cornelius (Atalanta) e l’ex Roma e Palermo Kjaer (oggi al Siviglia). Soltanto in tre giocano in patria, due di questi al Copenaghen come il centrocampista Kvist e l’attaccante Fischer. A proposito di attaccanti da tenere d’occhio Kasper Dolberg dell’Ajax, talento più volte monitorato dal Napoli, Poulsen del Lipsia e Nicolai Jorgensen del Feyenoord. La stella è senza dubbio Christian Eriksen del Tottenham ma attenzione anche alla rapidità degli esterni Krohn-Dehli e Pione Sisto che giocano entrambi in Spagna (Deportivo e Celta Vigo).
GIRONE C: PERU’
Evidentemente il Girone C è quello delle ritardatarie, perchè se Danimarca e Australia sono state, rispettivamente, la 30esima e la 31esima Nazionale a qualificarsi per i Mondiali, beh il Perù è stata l’ultima in ordine di tempo. Era il 15 Novembre 2017 quando i peruviani hanno battuto 2-0 a Lima la Nuova Zelanda nello spareggio intercontinentale dopo lo 0-0 di Wellington. Il Perù non andava ai Mondiali da Spagna ’82. Nel 1970 raggiunse i quarti di finale.
Il Commissario Tecnico – L’argentino Ricardo Alberto Gareca, soprannominato El Tigre, è alla sua prima esperienza su una panchina di una Nazionale dopo aver allenato 6 club argentini (tranne Boca e River, anche se è uno dei pochi ad aver giocato con entrambe), 2 colombiani, uno brasiliano (il Palmeiras) ed uno peruviano (l’Universitario).
I convocati – Punta di diamante (in tutti i sensi) della selezione peruviana è Paolo Guerrero, titolare del record di gol nella storia della Nazionale sudamericana con 33 reti in 84 partite. Guerrero non ha messo più piede in Perù (inteso come campionato) da quando a 18 anni lasciò presto Lima per andare al Bayern Monaco. Oggi gioca in Brasile, nel Flamengo, ma in Patria è considerato un vero e proprio idolo. Ha rischiato di non partecipare al Mondiale per una squalifica di un anno per doping, poi ridotta a 6 mesi, perchè positivo alla cocaina.
Guerrero è riuscito a dimostrare la presenza della sostanza in un tè contaminato. L’altro calciatore più famoso è Jefferson Farfan, 22 reti in 77 partite in Nazionale, ed una particolare: ha vinto ovunque abbia giocato in Olanda (4 campionati consecutivi con il PSV), in Germania (2 coppe con lo Schalke) e in Russia dove ha vinto campionato e coppa.
TUTTI I CONVOCATI:
FRANCIA: Portieri 1. Lloris (Tottenham), 16. Mandanda (Marsiglia), 23. Areola (PSG). Difensori 19. Sidibé (Monaco), 2. Pavard (Stoccarda), 5. Umtiti (Barcellona), 4. Varane (Real Madrid), 3. Kimpembe (PSG), 17. Rami (Marsiglia), 22. Mendy (Manchester City), 21. Hernández (Atletico Madrid). Centrocampisti 6. Pogba (Manchester United), 12. Tolisso (Bayern Monaco), 14. Matuidi (Juventus), 13. Kanté (Chelsea), 15. Nzonzi (Siviglia). Attaccanti 7. Griezmann (Atletico Madrid), 9. Giroud (Chelsea), 10. Mbappé (PSG), 11. Dembélé (Barcellona), 20. Thauvin (Marsiglia), 18. Fekir (Lione), 8. Lemar (Monaco).
AUSTRALIA: Portieri 1. Ryan (Brighton), 12. Jones (Feyenoord), 18. Vukovic (Genk). Difensori: 20. Sainsbury (Grasshoppers), 16. Behich (Bursaspor), 2. Degenek (Yokohoma F. Marinos), 19. Risdon (Western Sydney Wanderers), 6. Jurman (Suwon Bluewings), 3. Meredith (Milwall). Centrocampisti 15. Jedinak (Aston Villa), 5. Milligan (Al-Ahli), 23. Rogic (Celtic), 8. Luongo (QPR), 13. Mooy (Huddersfield), 22. Irvine (Hull City), 21. Petratos (Newcastle Jets), 17. Arzani (Melbourne City). Attaccanti 4. Cahill (Milwall), 10. Kruse (Bochum), 7. Leckie (Hertha Berlino), 9. Juric (Lucerna), 14. Maclaren (Hibernian), 11. Nabbout (Urawa Red Diamonds).
DANIMARCA: Portieri 1. Schmeichel (Leicester), 22. Ronnow (Brondby), 16. Lössl (Huddersfield). Difensori 4. Kjaer (Siviglia), 13. M. Jorgensen (Huddersfield), 17. Stryger Larsen (Udinese), 5. Knudsen (Ipswich), 3. Vestergaard (Borussia Mönchengladbach), 6. Christensen (Chelsea), 14. Dalsgaard (Brentford). Centrocampisti 7. Kvist (Copenaghen), 10. Eriksen (Tottenham), 19. Schöne (Ajax), 8. Delaney (Werder Brema), 23. Sisto (Celta Vigo), 18. Lerager (Bordeaux), 2. Krohn-Dehli (Deportivo La Coruña). Attaccanti 9. N. Jorgensen (Feyenoord), 20. Poulsen (Lipsia), 21. Cornelius (Atalanta), 11. Braithwaite (Bordeaux), 15. Fischer (Copenaghen), 12. Dolberg (Ajax).
PERU’: Portieri 1. Gallese (Veracruz), 21. Carvallo (UTC), 12. Cáceda (Deportivo Municipal). Difensori 17. Advíncula (BUAP), 5. Araujo (Alianza Lima), 3. Corzo (Universitario), 22. Loyola (Melgar), 15. Ramos (Veracruz), 2. Rodríguez (Junior), 4. Santamaría (Puebla), 6. Trauco (Flamengo). Centrocampisti 23. Aquino (BUAP), 16. Cartagena (Veracruz), 8. Cueva (San Paolo), 20. Flores (Aalborg), 7. Hurtado (Vitoria Guimaraes) , 13. Tapia (Feyenoord), 19. Yotún (Orlando City). Attaccanti 9. Guerrero (Flamengo), 18. Carrillo (Watford), 11. Ruidíaz (Morelia), 10. Farfán (Lokomotiv Mosca), 14. Polo (Portland Timbers).