Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale Italiana, ha rilasciato un’intervista ai microfoni del “Corriere dello Sport.”
Il CT azzurro si è soffermato sul problema del razzismo: “Il 2018 del calcio italiano si è concluso nel peggiore dei modi. Pensavamo che la violenza nello sport fosse finita, invece anche questa volta (a Milano) ci è scappato il morto. Bisogna fermarsi, le istituzioni dovrebbero intervenire e prendere decisioni drastiche, anche impopolari.”
“Ancelotti ha ragione, bisogna fermarsi per porre fine al razzismo. Se le istituzioni non sono in grado di intervenire, allora noi dovremmo fermarci per prima.”
“Manca una cultura sportiva, non ci siamo resi conti che il mondo è cambiato. In Italia questo razzismo è vergognoso e senza senso: in Nazionale abbiamo giocatori di colore e non c’è neanche una squadra che in rosa non ha almeno un giocatore di colore. Bisogna che i genitori facciano i genitori ed inizino ad educare i propri figli.”