Il CIO ha revocato la medaglia di bronzo nel curling di Alexander Krushelnitsky, l’atleta russo risultato positivo al meldonium alle Olimpiadi Invernali

(Ronald Martinez/Getty Images)
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Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha revocato la medaglia di bronzo vinta nel torneo di curling misto dal russo Alexander Krushelnitsky in coppia con la moglie Anastasia Bryzgalova. Le decisione è arrivata dopo che lunedì scorso Krushelnitsky era risultato positivo al meldonium, una sostanza che dal 2016 è presente nella lista delle sostanze vietate dall’Agenzia Antidoping Mondiale perché migliora il metabolismo e la resistenza.

Alle Olimpiadi invernali in corso in Corea, il CIO ha permesso la partecipazione di un numero ristretto di atleti russi, che però non rappresentano ufficialmente il proprio paese come restrizione per gli scandali doping in cui è stata coinvolta la Russia negli ultimi anni. La positività di Krushelnitsky potrebbe complicare ulteriormente la posizione del Comitato olimpico russo, i cui sistemi antidoping non sono ancora stati giudicati a norma dal CIO e dalla WADA.