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  • Mercoledì 2 gennaio 2019

Jair Bolsonaro è diventato il nuovo presidente del Brasile

Foto e video della cerimonia di insediamento, che si è svolta martedì 1 gennaio a Brasilia

Jair e Michelle Bolsonaro, che sta facendo un discorso nella lingua dei segni, alla cerimonia di insediamento, Brasilia, 1 gennaio 2019
(EVARISTO SA/AFP/Getty Images)
Jair e Michelle Bolsonaro, che sta facendo un discorso nella lingua dei segni, alla cerimonia di insediamento, Brasilia, 1 gennaio 2019 (EVARISTO SA/AFP/Getty Images)

Il primo gennaio Jair Bolsonaro ha assunto la presidenza del Brasile, con una cerimonia di insediamento a palazzo Planalto, a Brasilia. Bolsonaro, candidato del Partito Social-liberale molto nazionalista e conservatore, era stato eletto il 28 ottobre scorso con il 55,2 per cento delle preferenze contro il 44,8 per cento di Fernando Haddad, candidato del Partito dei Lavoratori. Ha 63 anni ed è considerato un estremista di destra, che ha espresso più volte opinioni populiste, sessiste, omofobe e misogine, e rimpianto per i tempi della dittatura. Hanno partecipato alla cerimonia migliaia di sostenitori di Bolsonaro, che era accompagnato dalla moglie Michelle e dal vice-presidente Hamilton Mourao, a sua volta con la moglie Paula.

Nel discorso di insediamento, Bolsonaro ha promesso che costruirà «una società senza discriminazioni o divisioni», che libererà il Brasile dalle «ideologie» e che combatterà la corruzione, il crimine e la disuguaglianza economica; ha ricordato, rivolgendosi soprattutto alla polizia e all’esercito, che il «motto nazionale è ordine e progresso e che nessuna società può svilupparsi senza il rispetto dell’uno e dell’altro».

Il discorso è stato apprezzato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, come ha fatto sapere su Twitter.