Bologna, 6 ottobre 2018 - Il centro di Bologna è blindato per il presidio di Forza Nuova contro la nascita della moschea, in piazza San Domenico, a cui partecipano un centinaio di attivisti di estrema destra assieme al loro leader, Roberto Fiore (FOTO). Sul fornte opposto, una trentina di studenti di Hobo ha sfilato in varie zone del centro (VIDEO): cercando prima (invano) di risalire via Garibaldi, ma i ragazzi del collettivo sono stati fermati dalla polizia (VIDEO). Poi si sono poi spostati verso porta D'Azeglio, dove hanno cercato di occupare i viali, ma anche qui sono stati bloccati dalle forze dell'ordine.
L'arrivo di Roberto Fiore e i suoi non passa certo inosservato: "Italia agli italiani" e "no alla moschea", gli slogan scanditi tra fumogeni e bandiere (VIDEO). L'area dove si svolge l'iniziativa di Forza Nuova è stata completamente circondata dai blindati della polizia e le strade attorno alla piazza interdette al traffico. Durante il comizio, Fiore spiega che verrà a testimoniare nel processo per la Strage dei Due Agosto: parlerà dei suoi rapporti con Gilberto Cavallini, indagato per concorso in strage, perché così ha deciso la Corte d'Assise su richiesta delle parti civili. "Non mi hanno ancora chiamato, certo che verrò", ha ribadito.
A terra qualcuno ha lasciato decine di bigliettini con messaggi contro il razzismo e in favore dell'uguaglianza.. Un centinaio gli uomini delle forze dell’ordine schierati in ordine pubblico, a chiudere ogni accesso della piazza. Una precauzione necessaria, viste le tensioni e gli scontri che accompagnano ogni visita di Fiore in città.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro