Ubriaco aggredisce i carabinieri gridando in strada ’Allah è grande’

Marocchino arrestato dopo che aveva infranto il lunotto di un’auto e molestato i passanti

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Alza troppo il gomito, danneggia un’auto parcheggiata, infastidisce i passanti e aggredisce i carabinieri gridando: "“Vi ammazzo tutti! Allah Akbar!". Tutto è successo l’altra sera tardi lungo viale Amendola. Stiamo parlando di un marocchino di 29 anni, senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine, che è stato arrestato dai militari dell’Arma della locale stazione con l’accusa di violenza e minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

Lo straniero, che è stato intercettato nei pressi della farmacia Zoccoli, è finito in manette per aver aggredito i carabinieri che intendevano precedere alla sua identificazione. Il marocchino, prima dell’arrivo degli Uomini della Benemerita, aveva frantumato il lunotto posteriore di un’automobile regolarmente parcheggiata e infastidito dei passanti. Sulla vicenda intervengono Lorenzo Balboni, capogruppo della lista civica ‘Per Crevalcore’ e Giulio Santarini di Forza Italia. "Cosa dobbiamo aspettare – si chiede Balboni - affinché questa amministrazione prenda provvedimenti. L’ irreparabile?". "Stiamo parlando – replica il sindaco Marco Martelli – di un personaggio dedito al consumo di alcol e noto da tempo alle forze dell’ordine. Servirebbe un presidio del territorio costante e duraturo che non si riesce ad avere per il numero sempre risicato di agenti".

p. l. t.

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