Elezioni a Imola, il M5s ha già in tasca mezza giunta

Oltre a Sangiorgi-Cavina si punta su Frati. Pronti anche Roi e Culiersi

Manuela Sangiorgi e Patrik Cavina

Manuela Sangiorgi e Patrik Cavina

Imola, 14 aprile 2018 - C'è chi, come il centrosinistra, ha da poco ufficializzato la candidata sindaco e le liste che la sostengono. O ancora chi – è il caso del centrodestra – dopo aver lanciato il suo, di aspirante primo cittadino, in questi giorni ha annunciato di avere pronto il programma. E infine c’è chi, evidentemente alleggerito dal fatto di non dover badare agli equilibri interni alla coalizione, può già permettersi di schierare buona parte di un’ipotetica Giunta. Presentata l’accoppiata Manuela Sangiorgi-Patrik Cavina (la prima è in corsa per la fascia tricolore, il secondo per fare il vicesindaco) e aver alzato per qualche giorno il piede dall’acceleratore, il M5s è ora sul punto di rivelare chi sarà l’assessore al Bilancio nel caso in cui i grillini riuscissero davvero nella storica impresa di strappare il Comune al centrosinistra. Di chi parliamo? Gli indizi portano tutti a Claudio Frati, già candidato sindaco nel 2013 dei pentastellati. Laureato in Economia, Frati è stato presidente della commissione Bilancio nel corso del mandato appena concluso.

E il Movimento ha puntato su di lui anche lo scorso 4 marzo (era in corsa alla Camera nell’uninominale), quando i grillini sono andati vicini al ribaltone pure nel collegio imolese, nel quale alla fine è stato eletto Serse Soverini. Al netto di eventuali sorprese, il nome di Frati sarà ufficializzato domenica 22 aprile alle 18 al Molino Rosso, durante il primo evento pubblico (a quanto pare di una lunga serie) organizzato dal M5s in ottica amministrative.

Ci sarà Salvatore Lantino, avvocato, che presenterà ‘Le 1000 tasse degli italiani. Tutto quello che avreste voluto sapere sulle tasse e che non vi hanno mai detto’ (Minerva Edizioni). «Una completa panoramica tra i meandri della pressante fiscalità italiana – spiegano dal M5s – e sui lati più oscuri di un sistema contributivo nazionale contraddistinto da equivoci e contorte interpretazioni».

Ospite della serata sarà il giornalista Gianluigi Paragone, ex conduttore della trasmissione televisiva ‘La Gabbia’ (LA7), oggi neosenatore pentastellato già particolarmente apprezzato dal Movimento imolese, che nella nota di presentazione dell’evento al Molino Rosso gli riconosce la «capacità di dipingere con lucido raziocinio tutte le sfumature dello scenario politico del Bel Paese».

La serata di domenica prossima sarà aperta da Cavina. In chiusura è previsto invece l’intervento della Sangiorgi, che il 10 giugno (con eventuale ballottaggio il 24) dovrà vedersela con la candidata sindaco del centrosinistra, Carmela Cappello, e quello del centrodestra, Giuseppe Palazzolo. Al termine dell’evento del Molino Rosso, l’annuncio di quello che sarà l’assessore al Bilancio in una eventuale Giunta a 5 Stelle. Una squadra di governo, quella dei grillini, della quale oltre a Sangiorgi e Cavina sono destinati a far parte anche altre due vecchie conoscenze imolesi. Si tratta dell’ex pretore Ezio Roi e di Sergio Culiersi, quest’ultimo già dirigente del commissariato di polizia di via Mazzini. Rimasti entrambi fuori dal Parlamento lo scorso 4 marzo, i due hanno già dato una disponibilità di massima a fare gli assessori: Roi avrebbe la delega alla Legalità, Culiersi quella alla Sicurezza.