Elezioni, si scalda il centrodestra Fratelli d’Italia sfida il Pd al Senato

Domani la decisione sulle candidature. Malaguti all’uninominale contro i Dem, pronti Ferrero e Petri. Morrone della Lega capolista al proporzionale. Ancarani (Forza Italia) disponibile: "Non come ripiego"

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Ferragosto al lavoro per i partiti che devono far quadrare le candidature in vista delle elezioni politiche del 25 settembre. Oggi si riunisce la direzione nazionale del Pd, ma domani ci sarà anche quella del centrodestra, alla quale guardano con molto interesse gli elettori di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, ma anche il centrosinistra per capire con chi dovrà vedersela, soprattutto nei seggi considerati ‘contendibili’. Tra questi c’è il collegio uninominale per il Senato di Ravenna. E qui c’è una novità, perché il candidato sarà espressione di Fratelli d’Italia. Almeno fino a martedì quando si riuniranno i vertici del centrodestra per un ultimo riequilibrio dei seggi uninominali.

Il Senato uninominale ravennate è considerato contendibile dal centrodestra, perché votano sia i ravennati che una quota di ferraresi: un situazione geografica che non fa stare tranquilli a sinistra. Qual è il nome del candidato? Voci di corridoio parlano di Mauro Malaguti, ferrarese, già consigliere regionale Pdl, poi passato a Fratelli d’Italia; non si esclude, però, una candidatura romana, mentre in corsa potrebbero esserci anche i ravennati Alberto Ferrero, coordinatore provinciale FdI, e Roberto Petri, molto vicino. Ci vorrà ancora qualche giorno per avere i nomi dei candidati di Lega e Forza Italia, con Jacopo Morrone, parlamentare e segretario regionale della Lega capolista del proporzionale Romagna, e Alberto Ancarani di Forza Italia che ha dato la propria disponibilità a candidarsi, ma non come riempitivo. La direzione nazionale del Pd si riunisce, invece, oggi, giorno di Ferragosto, dopo l’ennesima notte passata tra mille trattative. Sono in piedi due ipotesi. La prima vede Ravenna Uninominale Camera alla faentina Manuela Rontini, Ravenna (e parte di Ferrara) Uninominale Senato a un ferrarese. Proporzionale Camera: 1 Andrea Gnassi (ex sindaco di Rimini), 2 Ouidad Bakkali (presidente del consiglio comunale di Ravenna), 3 Massimo Bulbi (Forlì-Cesena), 4 sembrava essere la riminese Petitti, poi tagliata fuori, ma ieri molto attiva nella ricerca di consensi. A questo punto, però, la direzione nazionale Pd, nella divisione dei parlamentari per territori, potrebbe dire a Ravenna di esprimere un unico candidato per l’uninominale Camera e per il proporzionale. In questo caso, prevarrebbe Ouidad Bakkali, con la Rontini fuori. I vertici Pd ravennati avrebbero deciso di giocare la carta finale: "va bene il candidato unico, ma ci lasciate la possibilità di sfidare il centrodestra nel collegio per il Senato?". E sarebbe Manuela Rontini la candidata da sostenere in questa missione anche se ieri sera non era molto convinta dell’operazione. Il Pd ha anche già pronto un appuntamento dove spiegare strategie e programmi. Domani, alle 21, il presidente della Regione Stefano Bonaccini sarà a Castiglione di Cervia alla Festa dell’Unità. Con lui, probabilmente, il segretario provinciale Alessandro Barattoni.

Lo. Tazz.