Cervia, la consegna del sale a Papa Francesco il 10 ottobre

Per il secondo anno, ritorna la tradizione del Cammino del Sale che è partito oggi con destinazione Roma.

La benedizione prima della partenza del Cammino del Sale

La benedizione prima della partenza del Cammino del Sale

Cervia (Ravenna), 29 settembre 2018 – Si terrà il prossimo 10 ottobre, la consegna del sale di Cervia al Papa. Nato nel 2017, il Cammino del Sale già alla sua seconda edizione è diventato una bella tradizione. Il percorso, che si svolge lungo la via Romea Germanica, è organizzato dal gruppo culturale Civiltà Salinara insieme alla Circolo Culturale Clodovea di Savio e all’Associazione Via Romea Germanica. 12 giornate di cammino e 15 tappe per giungere alla meta e consegnare insieme al sindaco Luca Coffari il sale dolce di Cervia a papa Francesco.

Oggi, sabato 29 settembre, il gruppo è partito da Cervia. Alle 9 l’appuntamento è stato alla torre San Michele da cui il corteo dei pellegrini con i salinari e il carriolo carico di sale si è avviato verso Piazza Garibaldi. Qui il saluto delle autorità e la benedizione del sale alla presenza del sindaco Luca Coffari e delle delegazioni delle città gemellate con Cervia Aalen (Germania) e Jelenia Gora (Polonia). Insieme anche la delegazione di La Baule (Francia).

La prima giornata prevede una camminata attraverso le saline alla volta della pieve di Santo Stefano di Pisignano. Visita alla pieve e tappa per il pranzo, poi il cammino proseguirà alla volta di Forlimpopoli e Bertinoro. Di seguito attraversando gli Appennini il gruppo giungerà a Roma per la consegnare il sale il giorno mercoledì 10 ottobre.

La consegna al Papa del salfiore di Cervia iniziò quando il cardinale Pietro Barbo (diventato poi papa Paolo II) divenne vescovo di Cervia nel 1444. La tradizione venne sospesa nel 1870, in seguito agli eventi della breccia di Porta Pia, che interruppero i rapporti diplomatici tra il Vaticano e l’allora giovane Regno d’Italia. Il cardinale Pietro Barbo aveva pensato di inviare il salfiore a papa Eugenio IV (al secolo Gabriele Condulmer, zio del Barbo per parte di madre) per ringraziarlo della nomina a vescovo di Cervia, allora ricca diocesi, proprio per la produzione del sale, dello Stato Pontificio. La tradizione della consegna del sale in Vaticano è ripresa nel 2003, grazie anche all’interessamento del cervese monsignor Mario Marini, segretario aggiunto della Pontificia Commissione Ecclesia Dei.