Ebrei, cristiani e musulmani uniti nella musica. Ecco il concerto-evento

L'appuntamento con la rassegna di musica sacra è domenica 16 dicembre alle 16,30 nell'Aula Magna dell'Università di Reggio Emilia

Il rabbino capo di  Bologna Alberto Sermoneta (FotoSchicchi)

Il rabbino capo di Bologna Alberto Sermoneta (FotoSchicchi)

Reggio Emilia, 14 dicembre 2018 - Ebrei, cristiani e musulmani uniti attraverso la musica in un unico messaggio di Pace. Domenica 16 dicembre alle 16.30 nell'Aula Magna dell'Università di Reggio Emilia in viale Allegri, si toccherà il punto più alto di 14 edizioni di Soli Deo Gloria, la rassegna di musica sacra consolidato appuntamento culturale della città e non solo.

Fra i cantori si esibiranno Alberto Sermoneta, rabbino capo di Bologna, per la cantillazione ebraica; Alessandro Ravazzini, presibitero e rettore del seminario cattolico della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, per la cantillazione cristiana e Ahmed Athahma e Yousif Yousif Elsayed Elsamahy, due Imam di Reggio Emilia, per la cantillazione musulmana. 

I tre gruppi eseguiranno, in conclusione, insieme la nuova composizione del Canto inter-religioso dal titolo ‘A–M’ di Emanuele Milani studente di composizione dell'Istituto Peri-Merulo di Reggio Emilia. Durante il concerto Cinzia Merletti condurrà il pubblico in un affascinante viaggio, attraverso un’inedita prospettiva musicale di tre grandi culture religiose: ebraica, cristiano-europea, arabo musulmana. Il concerto è frutto della collaborazione tra In collaborazione tra Comunità ebraiche di Modena e Reggio Emilia, Bologna, Ferrara; Cappella Musicale della Cattedrale di Reggio Emilia; Centri Islamici di Reggio Emilia; Centro Interculturale Mondinsieme; Istoreco; Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli - presieduta da Romano Prodi.