Legalità, un corso per i dipendenti pubblici

E' organizzato per approfondire i temi della lotta alla corruzione

La presentazione delle iniziative sulla legalità

La presentazione delle iniziative sulla legalità

Reggio Emilia, 7 novembre 2018 – Cultura della legalità, una serie di iniziative sono promosse quest'anno dal Comune. Iniziative che assumono ancor più importanza dopo la recente sentenza del processo Aemilia. Per tenere alta l’attenzione sulla difesa della legalità e mandare un messaggio di vicinanza all’operato dei protagonisti dell’antimafia su tutto il territorio nazionale, sabato 10 novembre alle ore 10, la Sala del Tricolore ospiterà l’iniziativa “Paolo Borrometi: io non taccio. Quando il giornalismo è potente strumento antimafia”, un incontro aperto al pubblico con Paolo Borrometi, cronista fortemente impegnato ed e sposto nella lotta contro la ‘ndrangheta, sotto scorta a seguito delle numerose pesanti intimidazioni subite. L'appuntamento è organizzato da Movimento agende rosse Rita Atria con la partecipazione del coordinamento provinciale di Libera e la collaborazione del Comune di Reggio Emilia. Oltre al sindaco Luca Vecchi e all’assessora alla Cultura della legalità Natalia Maramotti, parteciperanno al dibattito ila giornalista del Carlino Sabrina Pignedoli con i colleghi Paolo Bonacini e Stefano Morselli. L’incontro si aprirà con un’introduzione artistica dell’attrice Valeria Calzolari e della musicista Giada Fontanelli. Si proseguirà alle ore 16.30, nella Sala Rossa della sede municipale, con il giornalista Paolo Borrometi che discuterà con amministratori pubblici e imprenditori del tema "Reggio Emilia. Fare impresa in territori infiltrati dalla ‘ndrangheta: rischi e complessità. Che nessuno rimanga solo". Al fine di rafforzare ulteriormente le competenze del personale della pubblica amministrazione, prenderà il via giovedì 8 novembre un  corso di formazione finalizzato ad approfondire i temi del contrasto alla corruzione e a riaffermare i valori dell'etica professionale e della responsabilità civica come antidoti all’illegalità. Il percorso formativo - organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione “Avviso pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie” - si rivolge al personale dell’ente, ma anche ai rappresentanti delle associazioni di categoria e del terzo settore e liberi professionisti. Il ciclo di incontri, che proseguirà fino a metà dicembre, affronterà tre focus tematici: evoluzione della corruzione e rapporto con le infiltrazioni mafiose: elementi di base dei fenomeni e loro trasformazioni; gestione del rischio corruzione: dal piano nazionale anticorruzione ai piani triennali per la prevenzione degli enti locali; principi base di etica pubblica: dalle carte dei valori ai codici di condotta per dipendenti pubblici e amministratori locali. Sempre in tema di legalità e pubblica amministrazione,  martedì 4 dicembre alle ore 17.30 presso la Sala Rossa della sede municipale verrà presentato il  Rapporto 2017 “Amministratori sotto tiro“, che censisce gli atti intimidatori e le minacce nei confronti di amministratori pubblici e di persone che operano all’interno della pubblica amministrazione in tutta Italia. Saranno presenti Michele Albanese, cronista del Quotidiano del Sud e consigliere nazionale Fnsi con delega ai progetti per la legalità, e Claudio Forleo, ufficio stampa di Avviso pubblico. L’evento è organizzato in collaborazione con la Federazione nazionale della stampa italiana. Il ciclo di incontri si concluderà lunedì 10 dicembre con la messa in scena della pièce teatrale “Mala’ndrine. Anche i Re Magi sono della ‘Ndrangheta”, da un’idea di Francesco Forgione, ex presidente della Commissione parlamentare antimafia, scritto con Bartolo Scifo e Pietro Sparacino. Uno spettacolo che parla della ‘ndrangheta con le voci della ‘ndrangheta, per capire il passato, affrontare il presente e riappropriarci del futuro. Lo spettacolo andrà in scena presso il teatro Sant’Agostino, in città. Sono previste due repliche: una al mattino alle ore 10 riservata agli studenti, una la sera alle ore 21 con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.