Gusto Farrata, l’anima di Manfredonia in un gelato
La farrata ed il carnevale, connubio indissolubile a Manfredonia
La fragranza del rustico di grano e ricotta, in qualche modo, rappresenta l’identità della nostra comunità. Tutti noi, infatti, siamo cresciuti aspettando il carnevale, aspettando i coriandoli, le maschere, i carri allegorici, ma soprattutto la prima farrata dell’anno.
Papà ha da sempre impressi nella memoria, da quando era bambino, fino ad oggi, quell’ avvolgente mix di profumo, che sà di menta, maggiorana, cannella e pepe e desiderava ritrovare quella fragranza nel gelato. Ho pensato di accontentarlo.
Da grande appassionato della mia terra e dei suoi prodotti, ho selezionato, gli ingredienti migliori e insieme a Marco Cassatella, studente di Scienze Gastronomiche , mio vivace collaboratore, un ragazzo legato alle tradizioni che ha scelto la ricerca del gusto e dei sapori come professione, abbiamo cercato di accontentare papà.
Marco ha studiato il modo migliore per mettere insieme i vari ingredienti. Io ho pensato a come strutturare la formulazione del gelato.Papà lo ha assaggiato. vedere affiorare nella sua espressione, ricordi del passato legati alla farrata, ci ha fatto capire che avevamo fatto centro.
Nel mio banco frigo puoi trovare la farrata nella sua versione gelato
Per questo carnevale , ma anche per i giorni a seguire. Al primo assaggio, aspetta che il gelato lentamente si sciolga e i sapori della ricotta, della cannella e del coriandolo, uno ad uno inizino a rivelarsi, fino all’ultimo, quel poco di pepe che chiude il cerchio del gusto di questo gelato.
La farrata, era già nota ai Romani, faceva parte della cultura gastronomica arcaica. Con il tempo, però, questo rustico di ricotta di pecora e farro è quasi scomparso, ma a Manfredonia non si è ancora smesso, e fin quando ci sarà qualcuno che avrà voglia di una farrata calda, o magari di un gelato alla farrata, non si smetterà mai!