lettere a le monde e al ministro castaner

Crisi Roma-Parigi, da Salvini e Di Maio prove di distensione

di Al.Tr.

Boccia, abbiamo tutto l'interesse per un'opinione pubblica francese favorevole

3' di lettura

Da una parte il leader M5S, Luigi Di Maio, che in una lettera inviata a Le Monde parla del «popolo francese come un punto di riferimento e non un nemico». E assicura che «l’entusiasmo di Air France» per il salvataggio di Alitalia «non si è raffreddato adesso». Dall’altra il vicepremier leghista, Matteo Salvini, che scrive al ministro dell’Interno francese, Cristophe Castaner, invitandolo a Roma « per un confronto e un proficuo scambio sui dossier aperti» e per «confermare una concreta volontà di collaborazione». Dopo il giorno “nero” della crisi Italia-Francia, con il richiamo a Parigi dell’ambasciatore francese a Roma, dal governo gialloverde arrivano chiari segnali di distensione.

In serata il ministro Castaner commenta le “avances” di Salvini: «Non mi faccio convocare - dice ai cronisti -, ieri con Matteo Salvini abbiamo avuto uno scambio di vedute anche sulla questione dei migranti. Il dialogo tra noi è costante. È necessario che sia rispettoso». E il leader del Carroccio risponde: «Ovviamente io non voglio né posso convocare nessuno: sarò lieto di ospitare in Italia, il prima possibile, il mio collega francese per discutere e risolvere i problemi».

Loading...

GUARDA IL VIDEO: Boccia, abbiamo tutto l’interesse per un’opinione pubblica francese favorevole

Di Maio: popolo francese nostro riferimento
«Le divergenze politiche e di visione fra il governo francese e italiano non devono ricadere sul rapporto di amicizia storico che unisce i nostri due popoli e i nostri due Stati», scrive Di Maio nella lettera pubblicata da Le Monde. «Per questo motivo- afferma il vicepremier M5S - come rappresentante del governo del mio Paese, ribadisco la volontà di collaborazione del nostro esecutivo sulle questioni che ci stanno più a cuore». «Come ministro dello Sviluppo economico, del Lavoro e delle politiche sociali - continua il vicepremier - ho sempre guardato alla Francia e al suo sistema di Stato-provvidenza come alla “stella polare” dei diritti sociali europei. Non sono stupito che il popolo francese mostri segni considerevoli di malessere di fronte allo smantellamento di alcuni di questi diritti. E questo non riguarda soltanto il governo attuale».

APPROFONDIMENTI: Banche, ex Br, migranti: i dossier che dividono Italia e Francia

Di Maio: “gilet gialli” mettono cittadino al centro
Nella lettera Di Maio difende poi la sua scelta di incontrare i “gilet gialli” - ovvero la “miccia” che ha acceso lo scontro tra Roma e Parigi: «Nella visita all’Assemblea nazionale del 2016», spiega il leader M5S, «ero stato molto colpito dal fatto di trovare, fra le rivendicazioni del manifesto dei “gilet gialli”, temi che ormai superano la destra e la sinistra e che mettono al centro il cittadino e i suoi bisogni, in un atteggiamento post-ideologico». «È per questo motivo - continua - che ho voluto incontrare dei rappresentanti dei “gilet gialli” e della lista Ric (Ralliement d'Initiative Citoyenne), perché non credo che il futuro della politica europea sia nei partiti di destra o di sinistra, o in questi partiti che si dicono “nuovi” ma sono in realtà il frutto di una tradizione o di una storia familiare».

Salvini al collega Castener: tra noi solidi rapporti
«Italia e Francia - scrive il vicepremier e titolare del Viminale - da sempre condividono solidi rapporti bilaterali, con particolare riferimento ai campi della sicurezza, del terrorismo e dell’immigrazione». Rapporti che «possono e devono ulteriormente essere sviluppati nell'interesse strategico reciproco». Nella lettera Salvini anticipa che da parte dell'Italia c’è un «vivo interesse» per la collaborazione offerta dalla Francia «a proposito dei rimpatri dei migranti economici». «In attesa di incontrarla personalmente in una data che i nostri uffici potranno concordare - conclude il ministro - voglia gradire i sensi della mia stima, unitamente ai saluti più cordiali».

Riproduzione riservata ©
Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti