Prostituzione
Collesalvetti, 1 giugno 2018 - Collesalvetti dichiara guerra alla prostituzione lungo le strade. Il sindaco Lorenzo Bacci ha firmato un’ordinanza – che resterà in vigore da oggi fino al 30 settembre – per prevenire e contrastare la presenza delle ‘lucciole’ sul territorio comunale. Per farlo è stato deciso il metodo senz’altro più efficace: punire i clienti con multe che vanno dai 25 ai 500 euro.
Nel mirino ci sono le strade ‘del malcostume’ che attraversano il territorio comunale: la provinciale delle Sorgenti, la regionale 206 Pisana-Livornese, la provinciale 5 della valle Benedetta e l’Aurelia.
«L’ordinanza è stata concordato con prefetto, questore, comandante dei carabinieri e della polizia municipale – spiega Bacci – Dopo aver sperimentato in inverno un provvedimento analogo sono state totalizzate 21 infrazioni sanzionate a carico di altrettanti automobilisti, rei di avere violato il divieto di fermarsi lungo le strade per avvicinare le prostitute per contrattare con loro le prestazioni. I destinatari delle sanzioni si sono prodigati per pagarle subito; evidentemente per cancellare ogni traccia delle loro ‘scappatelle’. E nella maggior parte dei casi si è trattato di uomini di una certa età, che arrivano perlopiù da fuori». Paolo Cecconi, comandante della municipale, aggiunge: «La presenza delle prostitute su strada crea anche una situazione di degrado e disagio per gli abitanti della zona, che spesso le hanno trovate con i clienti appartate in auto, lungo le stradine laterali via delle Sorgenti, che portano alle loro abitazioni, in atteggiamenti inequivocabili».
Non a caso l’iniziativa del sindaco prende le mosse da una protesta dei cittadini e delle insegnanti scuola di Nugola che, mesi fa, avevano lanciato una petizione per chiedere provvedimenti per contrastare la prostituzione in strada. A rappresentarli, oggi come allora, il presidente del consiglio di frazione di Nugola, Francesco Liuni. «Le firme raccolta furono oltre trecento – sottolinea Liuni – I cittadini hanno lamentato e lamentano ancora oggi la presenza delle ‘lucciole’ tutti i giorni in via delle Sorgenti, sia la mattina sia il pomeriggio. Se ne contarono oltre una dozzina tra la ex Polveriera e le Pansane».