Sindacati e giornalisti: salvare la democrazia

Livorno, il dibattito al Lem coordinato dalla direttrice de La Nazione Agnese Pini. Gli interventi di Zannotti, Niccolai, Cinelli, Salvetti

 Livorno, il dibattito al Lem coordinato dalla direttrice de La Nazione Agnese Pini

Livorno, il dibattito al Lem coordinato dalla direttrice de La Nazione Agnese Pini

Livorno, 27 ottobre 2021 - Libertà e democrazia le parole che hanno fatto da cornice al dibattito ‘Il lavoro la salute e la democrazia applicando la Costituzione senza se e senza ma’ organizzato ieri al Lem dall’associazione Cambiamenti. Libertà e democrazia valori cardine della Costituzione che devono essere difesi con forza soprattutto dopo l’assalto alla sede della Cgil a Roma. 

La direttrice de La Nazione Agnese Pini ha legato gli interventi del sindaco Luca Salvetti, del segretario Cgil Fabrizio Zannotti, del presidente dell Anpi Gino Niccolai, del presidente dell’Anpia Renzo Bacci e della professoressa Laura Cini dell associazione Cambiamenti. Si é parlato di infiltrazioni fasciste nel malcontento della società in un momento molto difficile per il paese segnato dalla pandemia, ha detto Zannotti segretario della Cgil, che ha spiegato così l’attacco a Roma: "Siamo l’unica associazione che ha passato le due guerre, il fascismo, la mafia. Siamo sempre stati in prima linea a difendere la Costituzione". Perche é proprio il più importante libro del nostro Paese a fare da scudo ai diritti fondamantali come il lavoro, la scuola e la sanitá in un momento in cui il Covid ha messo a nudo le nostre fragilità e le nostre paure,cibo preferito di chi vuole destabilizzare il sistema". Si inseriscono qui le parole del sindaco Luca Salvetti "Secondo la nostra Costituzione Forza Nuova non doveva nemmeno esserci quindi mi sembra assurdo parlare di scioglierla". 

Ha rincarato la dose Zannotti: "Si scioglie Forza Nuova che poi si ricostituisce in altri movimenti. Quindi dobbiamo stare attenti e condannare in maniera forte quanto accaduto a Roma". E Niccolai ha rimarcato "Se non si scioglie Forza Nuova si commette un reato. Allora bisogna scegliere perché noi non siamo brava gente. Anche gli italiani hanno commesso crimini". Significativa l esortazione di Niccolai: " E’ il momento di decidere da che parte stare". Senza se e senza ma.

Prezioso il lavoro che dobbiamo fare sui giovani che non possono essere citati solo quando si parla della malamovida. E’ chiaro che dopo tanti mesi di limitazioni c’è una naturale reazione , ma questa non può sfociare in violenze e comportamenti dannosi per le persone e le città. Insomma, c’è molto da fare per recuperare un rappporto con i ragazzi ed evitare che faccianmo del male a loro stessi oltre che al resto della società. Su questo il sindaco Luca Salvetti ha esortato l associazione Cambiamenti: "Lavorando sui ragazzi attraverso la famiglia e la scuola possiamo ottenere dei risultati. Qui non vedo un giovane quindi dobbiamo lavorare su come portare i giovani a questi incontri".

"Un modo per riportare la politica a parlare con la gente mentre oggi i partiti sono diventati – ha tuonato Niccolai – comitati elettorali". Ma é sul diritto alla felicità che l avvocato Ugo Boirivant ha concluso l incontro "siamo di fronte a persone disilluse che non hanno più riferimenti. La politica deve ripartire dalla soddisfazione della persone per rifare un paese pensnte altrimenti il rischio di tornare ai vecchi vasti".