God save the Queen. I punti cardinali di Caruso

La Sicilia e i siciliani sono stati sempre descritti come un laboratorio di idee innovative tra l’altro capaci di anticipare, sul piano territoriale, le trasformazioni che potrebbero investire il più complesso sistema politico nazionale. Ovviamente non può essere da meno la classe dirigente che sta gestendo la pallacanestro siciliana – Riccardo Caruso se ci sei batti un colpo – voi non ci crederete ma siamo cosi avanti che oggi, alle porte del 2019, anche i punti cardinali vengono messi in discussione.

Neanche noi potevamo immaginare tutto ciò, tanto che abbiamo immediatamente consultato wikipedia per accertarci quali fossero i quattro punti cardinali. La ricerca ci ha confermato che sono il nord o settentrione, il sud o meridione, l’est o oriente e l’ovest o occidente. Vi chiederete: cribbio, ma nella redazione di IMG Press gli alcolici scorrono a fiumi? Invece no, anche se avremmo preferito casse di champagne.

Tornando alle rivoluzioni copernicane del Comitato siciliano quanto ci è stato raccontato ha dell’incredibile ma non ci sorprende: grazie alle gestioni Rescifina – Caruso abbiamo sentito e letto le cose più incredibili, però, a scanso di equivoci, invidiamo anzi molto quelli che continuano ad aver fiducia nelle sciocchezze che dicono.

Sui problemi del basket isolano si discute ormai da quindici e passa anni, ma alla fine si votano gli stessi che hanno prodotto più problemi che soluzioni. Se non è cambiato niente, bisognerà pure prenderne atto. Rassegnarsi no, ma capire che si tratta di un problema più grande del basket, questo probabilmente sì. Abbiamo anzi il dubbio che il Comitato siciliano continui a cercare di tenere le mani sul problema proprio per lasciarlo basso.

Finché si dà la colpa a IMG Press, Sangiorgio, Gugliotta o Correnti si ha sempre l’illusione che sia un problema risolvibile, che ci sia un colpevole preciso, un giorno o l’altro raggiungibile. Se la colpa non fosse loro, quali vuoti si aprirebbero, quali incertezze, quali interventi, e di chi, quali possibilità che terrebbero in sospeso l’ambiente, il fenomeno, gli incassi?

Se il presidente Caruso preferisce avere per tesserati degli zombi, per giornalisti degli zerbini, lo dica chiaro e stia sicuro che molti si daranno una regolata. Sempre in tema di chiarimenti, non sarebbe male riuscire a capire come scattano i meccanismi del deferimento visto che le regole con gli amici si interpretano e con i nemici si applicano.

Giusto per non andare lontano eravamo rimasti alle convocazioni nella rappresentativa Sicilia di atlete che militano in squadre di altre regioni o all’organizzazione di fase di campionato dopo la conclusione dello stesso, ma quanto sta attuando il Comitato regionale supera di gran lunga ogni immaginazione. I fatti con CU n. 40 del 11-10-2018 l’ufficio gare comunicava la formula del campionato U16M, (http://www.fip.it/public/23/ComunicatiUff/040%20comunicato%20ufficiale%202018-19%20u16m%20formula.pdf) che prevede “ II FASE “Eccellenza”  Ammesse a partecipare n. 16 squadre. Girone unico a 16 squadre con gare di andata e ritorno articolato in 2 sottogironi da 8 – Occidentale e Orientale”. Si avete capito bene le sedici squadre qualificate dovrebbero essere divise in due gironi  Occidentale e Orientale.

Con tutto quello che succede, ci sembra ridicolo aprire una campagna d’opinione intorno ai punti cardinale, ma è ancor più ridicolo un apparato che non ha il minimo senso della misura e dà importanza ai bruscolini e non alle travi: spero che quanto prima qualche consigliore di Caruso si renda conto di qual è la trave…

Che la città di Messina sia tra le località più orientali della Sicilia non dovrebbe essere in discussione per nessuno tranne che per il Comitato siciliano che inserisce la squadra di Messina nel girone occidentale in compagnia delle società di Trapani, Palermo, Agrigento. Ma la cosa che lascia più perplessi è che le squadre di Ragusa vengono inserite nel girone Orientale!

Ci auguriamo solo che nessuno di questi signori abbia il coraggio di venirci a raccontare che è stato fatto tutto quanto era in loro potere per evitare equivoci e cattivi pensieri, perché non è vero. Molto, forse inconsciamente, è stato fatto per aumentarli. Tanto che, alla segnalazione dell’errore commesso, a voler essere generosi la definiremo una svista, che si inventa il Comitato regionale? Modifica il nome dei Gironi in Nord quello Occidentale e in Sud quello Orientale!

Epperò anche in questa suddivisone la società di Messina viene inserita nello stesso girone precedente, cioè quello Occidentale/Nord, mentre le società della Calabria, notoriamente più a Nord di Messina, vengono inserite in quello Sud. Che aggiungere? Noi siciliani sappiamo solo cullarci con esagerazione. E a forza di cullarsi, qualcuno s’è pure addormentato.

Ovviamente noi non crediamo a suddivisioni per favorire questo o quello, anche se qualcuno sostiene che il Vice Presidente di Caruso, che si firma Responsabile Regionale Minibasket FIP Sicilia, notoriamente risiede a Ragusa. Non è il caso forse di scandalizzarsi, e comunque non siamo noi ad averne voglia, ma tutto, proprio tutto porta da qualche tempo alla scoperta di un sistema di gestione del movimento siciliano vago, fatto solo di tic, confusione, colpi di coda, ipocrisia. Tutto questo per voi è normale? Uhm, sì: God save the Queen. Ovvero, i punti cardinali di Caruso.

Ciuff…e…Tino