ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Vuoi ricevere ogni giorno i bandi e le news?

5 per mille in lieve calo per le ONG, ma non è un tracollo

Il 5 per mille cresce ancora nel 2017, arrivando a oltre 495 milioni di euro e avvicinandosi così alla copertura prevista di 500 milioni. Crescono anche le firme, sono oltre 10 milioni le scelte espresse dai contribuenti nella dichiarazione dei redditi 2017 sull’ anno d’imposta 2016. Sono questi i dati generali resi noti dall’Agenzia delle Entrate che ha pubblicato recentemente gli elenchi per la destinazione del 5 per mille Sono 54.276 gli enti che possono ricevere il contributo: in cima alla classifica gli enti del volontariato (44.468), a seguire le associazioni sportive dilettantistiche (9.166), gli enti impegnati nella ricerca scientifica (458), quelli che operano nel settore della sanità (107) e gli enti dei beni culturali e paesaggistici (77). Sono presenti anche 8.004 Comuni.

Il settore del volontariato, con 10.368.566 scelte espresse dai contribuenti e 617.358 firme generiche per il settore Onlus, riceve complessivamente dagli italiani un contributo di 334.402.132,28 euro, il dato è in crescita rispetto al 5 per mille 2016, quando l’importo destinato dagli italiani nel solo elenco Onlus era stato di 314.689.624 euro. Alla prima posizione delle scelte espresse, come per i precedenti anni, Emergency con oltre 356mila preferenze con 12,7 milioni di euro assegnati. Segue Medici senza Frontiere (scelta da oltre 260mila contribuenti) per un importo di oltre 10,6 milioni di euro.
Un dato atteso questo dalle ONG che temevano una forte ripercussione della campagna mediatica negativa iniziata ad aprile 2017 sul caso dei salvataggi di migranti nel Mediterraneo centrale, in pieno periodo di dichiarazione dei redditi. Questo primo banco di prova invece ha mostrato che il rapporto di fiducia tra gli italiani e le ONG non si è dissolto così facilmente.

Emergency perde 23.000 firme attestandosi a quota 356.672, Medici senza Frontiere, sicuramente la più esposta durante le polemiche sulle migrazioni perde quasi 17.000 fermandosi a 260.706 firme. Conferma invece il suo trend di crescita Save the Children che guadagna ancora più di 13.000 firme raggiungendo quota 149.093.

Ecco la situazione delle 10 più grandi ONG italiane (in termini di bilancio delle entrate) in termini di firme ottenute e contributo assegnato:

La classifica generale invece vede consolidarsi la posizione dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) che occupa anche per il 2017 il primo posto sia tra gli enti impegnati nel settore della ricerca sanitaria sia tra quelli che operano in quello della ricerca scientifica. Per il primo ambito, sono oltre 388mila le scelte espresse con un importo totale che supera i 17,8 milioni di euro. Per quanto riguarda, invece, la ricerca scientifica i contribuenti che hanno espresso la preferenza per l’Airc superano i 980mila, con oltre 38,7 milioni di euro di beneficio.

Cerca un’organizzazione e verifica il numero di firme e il contributo assegnato:

Scarica l’elenco completo dell’Agenzia delle Entrate


Leggi anche






Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *