Ex-presidente brasiliano chiede che i diritti dei palestinesi vengano appoggiati

Brasile – MEMO. L’ex-presidente brasiliano Lula da Silva ha chiesto di sostenere il diritto dei palestinesi a fondare uno stato, secondo quanto riferito domenica da Quds Press.

Lula ha ribadito la sua opinione secondo cui l’ONU dovrebbe essere ristrutturata, in modo da poter compiere progressi riguardo a questioni importanti come “la creazione di uno Stato palestinese”. Il leader di sinistra ha anche chiesto di porre fine al potere di veto degli USA al Consiglio di Sicurezza dell’ONU.

Secondo i sondaggi, Lula è in vantaggio rispetto al suo rivale, il presidente filo-israeliano di estrema destra Jair Bolsonaro, e potrebbe vincere al primo turno delle elezioni brasiliane di ottobre, secondo quanto riferito da Reuters.

Durante la sua presidenza, Lula appoggiò il diritto dei palestinesi all’autodeterminazione, oltre al diritto di creare lo stato palestinese.

Il 76enne ha governato il Brasile dal 2003 al 2010, ed i programmi sociali del suo governo hanno tolto dalla povertà milioni di brasiliani. Ha trascorso del tempo in prigione con l’accusa di corruzione, ma il processo è stato successivamente annullato, permettendogli di candidarsi di nuovo.

L’attuale presidente Jair Bolsonaro è un sostenitore di Israele e, nel 2018, ha affermato che la Palestina non è uno stato.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.