Un altro sacerdote è stato ucciso in India, per la precisione nello Stato meridionale del Kerala. Lo riferisce l'agenzia Fides citando fonti locali. Padre Xavier Thelakkat, 52 anni, sarebbe stato pugnalato dall'ex sagrestano della chiesa parrocchiale di Malayattoor. L'uomo, che avrebbe cercato di nascondersi all'interno di una foresta, è ora attivamente ricercato. Il religioso è stato ferito a morte mentre si recava al centro di pellegrinaggio Kurisumudi a Malayattoor nell'Arcidiocesi di Ernakulam-Ankamaly di rito siro-malabarese
Secondo le informazioni riferite dall'agenzia, l'ex sagrestano, di nome Johnny, era stato licenziato dal servizio tre mesi fa e ieri avrebbe avuto un alterco con il sacerdote. Padre Thelakkat aveva intrapreso un'azione disciplinare contro Johny su alcune questioni riguardanti il funzionamento del Centro di pellegrinaggio di cui il religioso era rettore da sette anni. Dopo l'alterco, il prete è stato pugnalato alla gamba verso mezzogiorno. Nonostante l'immediato trasporto al Little Flower Hospital ad Angamally, è deceduto a causa della grave emorragia causata dai fendenti. Padre Thelakkat era stato ordinato sacerdote il 27 dicembre 1993 ed era anche un avvocato e un attivista sociale, impegnato contro le mafie locali.
La chiesa di Malayattoor, a 52 chilometri da Kochi, è situata sulla omonima collina. E' dedicata all'apostolo San Tommaso che secondo la tradizione evangelizzò la zona nel 52 ed è uno dei più antichi santuari del mondo, meta di migliaia di pellegrini durante tutto l'anno. Nel 2004, il Vaticano gli ha conferito lo status di “Centro internazionale di pellegrinaggio“, il primo in India.
