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Notte di San Lorenzo: come vedere le stelle cadenti

Avete coltivato un desiderio tutto l’anno? Pensateci la notte di San Lorenzo, il 10 agosto, con il naso all’insù. Quel giorno coincide con l’arrivo della pioggia di stelle cadenti, le Perseidi, conosciute come le lacrime di San Lorenzo.

Cosa sono le stelle cadenti?

Sono degli sciami meteoritici che si verificano quando la Terra, durante il suo moto di rivoluzione attraversa dei gruppi di detriti e polveri lasciati dalle comete che orbitano attorno al Sole. Queste particelle, quando entrano nell’atmosfera terrestre, si incendiano dando vita alle ben note scie luminose. Protagoniste di queste notti sono le Perseidi, in particolare, visibili già a partire dalla metà di luglio e fino al 24 di agosto. Il picco di avvistamento si ha, però, proprio nei giorni attorno a san Lorenzo.

Quando guardare le stelle cadenti?

Nella tarda notte (da mezzanotte alle quattro del mattino, in particolare) naso all’insù, puntando lo sguardo verso le regioni a nordest del cielo, direzione Perseo.

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Come si osservano le stelle?

Prima di tutto è necessario trovare un luogo buio e appartato. Dopodiché, non bisogna avere fretta: il passaggio delle meteore è saltuario e intervallato da pause. Agli occhi inoltre servirà del tempo, fino ad una ventina di minuti, per abituarsi al buio e riuscire a focalizzare meglio i corpi luminosi.

iO Donna ©RIPRODUZIONE RISERVATA