Caos a 5 Stelle, nazionale e locale. Il Meetup Amici di Beppe Grillo di Sala Consilina: “Necessaria riorganizzazione”

Caos a 5 Stelle, e non soltanto a livello nazionale. Oggi il voto su Luigi Di Maio su Rousseau, ma al di là del capo politico nazionale, i problemi del M5S investono da tempo i territori, anche la stessa Campania che alle politiche dello scorso aveva votato in massa per i grillini. Ed ovviamente anche il salernitano.

Ad esempio il Meetup Amici di Beppe Grillo Attivisti Sala Consilina, che come altri raggruppamenti grillini territoriali rappresenta il “termometro” dell’insoddisfazione degli stessi attivisti per le attuali politiche locali del M5S, alcune settimane fa ha formulato diverse proposte per discutere la riorganizzazione nazionale e locale del Movimento 5 Stelle. Sotto i riflettori i rapporti con le liste civiche, le regole per i Consiglieri comunali e le stesse votazioni su Rousseau. Molto critico ad una recente riunione regionale del M5S svoltasi a Napoli è stato uno degli attivisti storici valdianesi, Giuseppe Di Giuseppe.

La disorganizzazione nei rapporti tra vertici provinciali e regionali e attivisti locali ha visto un altro clamoroso esempio alle recenti elezioni di domenica 26 maggio, per il rinnovo del Parlamento Europeo. Secondo quanto reso noto dallo stesso Giuseppe di Giuseppe, a molti attivisti “non è stata rilasciata delega come rappresentanti di lista, pur avendone fatta richiesta. Il risultato è stato che in quasi tutti i comuni del Vallo di Diano le elezioni europee si sono svolte senza rappresentanti di lista del M5S”. Insomma un vero e proprio cortocircuito dei grillini: che oggi più che mai è evidente a livello nazionale, ma che da tempo ha causato non pochi campanelli d’allarme e proteste soprattutto a livello locale.