Il Sergente Maggiore Qualizza si racconta

Le imprese estreme e la vita da Alpino al centro di un incontro organizzato dal Club Alpino Italiano di Brunico

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Tanta gente ieri sera nella «vecchia palestra» di Brunico per conoscere Ingrid Qualizza, sottufficiale dell’Esercito in forza al battaglione «Bassano» del 6° reggimento Alpini ed ormai conosciuta come «il sergente di ferro».
L’occasione è stata un incontro organizzato dal Club Alpino Italiano (CAI) di Brunico incuriosito da una ragazza apparentemente esile, di professione Alpino, che per hobby corre le gare più estreme del pianeta dal «Kalahari Augrabies Extreme Marathon» in Sudafrica all'«Ultra Africa Race» in Burkina Faso, dall'«Iznik Ultra Maratonu» in Turchia alla «Black Baikal Race», the strongest race in Siberia.

 
Una passione che, come lei stessa ha spiegato nasce dalla ricerca di un rapporto sincero e profondo con l’ambiente, che metta l’uomo a diretto confronto con la natura.
Sempre alla ricerca del perfetto equilibrio fra condizione fisica e mentale, le sfide da lei affrontate sono sempre finalizzate al superamento consapevole dei propri limiti, in situazioni talvolta molto difficili, che riesce a vincere grazie alla determinazione ed alla forza di volontà quotidianamente evidenziate nelle attività addestrative delle Truppe Alpine.