Pur di farsi aprire la porta dalla ex moglie non ha esitato a tirar fuori una pistola della seconda guerra mondiale e sparare un colpo. Un 40enne di Fasano è stato arrestato dai Carabinieri per minacce aggravate nei confronti della ex coniuge, porto abusivo di arma clandestina da guerra, detenzione di munizionamento da guerra e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”.

In particolare, all’alba la donna ha telefonato ai Carabinieri segnalando il comportamento minaccioso del marito che suonava insistentemente alla porta chiamandola a gran voce. L'uomo, poi, si è allontanato in un campo adiacente e ha esploso un colpo di pistola. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno inseguito e bloccato l'uomo che ha tentato la fuga: addosso aveva un caricatore per pistola contenente 4 cartucce da guerra, 35 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” suddivisa in dosi e la somma in contanti di € 540,00 in banconote di diverso taglio. Un’accurata battuta dei campi limitrofi ha inoltre consentito di rinvenire la pistola in uso. L’arma, un modello utilizzato durante la II Guerra Mondiale dagli Ufficiali del “III Reich”, detenuta clandestinamente, riportava ancora il colpo in canna e aveva inserito un caricatore, contenente ulteriori cartucce, del tutto identico a quello precedentemente rinvenuto nel corso della perquisizione personale.

Sono state quindi effettuate diverse perquisizioni nei luoghi ove il 40enne ha dimorato negli ultimi tempi. Tali perquisizioni hanno permesso di rinvenire un bilancino di precisione e vario materiale idoneo al taglio e al confezionamento della sostanza stupefacente. L'uomo è stato rinchiuso nel carcere di Brindisi.

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