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Giovedì 28 Marzo 2024 | 18:32

Svago e Arte

«Ciarderie»

Il nonno, zia Marietta e i diversamente anziani

 

Califano, grande poeta quando era ancora in vita, disse: «Io diventerò vecchio cinque minuti prima di morire»

Gianni Ciardo

Reporter:

Gianni Ciardo

15 Agosto 2022

Romeo, Giulietta e l’arte del teatro

Buongiorno. Siamo ancora in estate piena ed è bello respirare l’aria di festa, calda di giorno e fresca di sera, buongiorno si spera.

L’estate è sempre giovane. Oddio, anche se verso la fine di agosto diventa anziana e poi a novembre l’estate è vecchia. Comunque, la parola «vecchio» non si usa più. Oggi si dice «diversamente giovane».

E gli anziani come li vogliamo chiamare? Anziani? Avanti negli anni? Di una certa età? Vecchi?

Califano, mio amico e grande poeta, quando era ancora in vita, disse: «Io diventerò vecchio cinque minuti prima di morire».

L’età avanzata arriva sia per gli uomini che per le donne. La differenza sta nel fatto che gli uomini non ci pensano; le donne, invece, credendo e pensando di rimanere giovani, mettono le loro foto su Facebook col sorriso imbecille.

Questo è un buon metodo anche ad una certa età. 50, 60, 70 non si sa.

Io mi ricordo di Zia Marietta, quando un giorno mia madre disse a mio padre che era andata in menopausa ed aveva le vampate ed io ingenuamente chiesi: «Che cos’è?».

Lei, col suo solito tono, mi guardò e mi rispose: «È una cosa che le farà fare prima».

«Ma perché prima faceva tardi? - richiesi io- E perché ha caldo? E perché corre? Per arrivare prima?».

Dovete sapere che, comunque, io sapevo che Zia Marietta, per come era, non aveva mai avuto nessun appuntamento con nessuno.

«Tu sei piccolo, non capisci e quindi… vite ce durme dà», mi fu detto a chiusa di tutte le domande.

Alle mamme di una volta si scatenava un tabù bestiale quando ti dovevano tenere al riparo dal sesso.

Il sesso è sporco? Basta lavarlo! Gli anziani fanno comunque tenerezza, sono più saggi dei giovani.

Se gli anziani o i vecchi ci venissero meno a chi si andrebbe a chiedere consigli? Una volta si andava dalla nonna o dalla zia che avevano sempre un ruolo.

Ricordo mio nonno. Un giorno tornai da scuola e gli raccontai che un mio amico aveva parlato male di me e chiesi che fare.

Lui saggiamente così mi rispose: «Fallo avvicinare, aprigli la bocca, mettigli una mano e tiragli lo scheletro, vedrai che lui si affloscerà ai tuoi piedi».

Comunque, anziano è bello. Nonostante l’età, hanno ancora dei desideri, infatti addirittura un centenario sogna di diventare milionario.

Devo dire che le nuove generazioni hanno molta considerazione degli anziani. Se nell’autobus una ragazza si alza, è perché l’uomo anziano deve avere un posto a sedere. Se nello stesso autobus, l’uomo anziano si alza, è perché la ragazza deve avere un sedere a posto.

Un anziano va rispettato: un sessantenne, dopo aver compiuto 60 anni, il giorno dopo ne ha 61. Quando, invece, prende la pensione, il giorno dopo per le trattenute non ha più un soldo.

In ogni caso, abbiate pazienza, prima o dopo, tutti sapranno cos’è la vecchiaia. Solo Gesù è morto troppo giovane per sapere cosa fosse.

Anche i nani diventano vecchi, nonostante rimangano sempre piccoli.

Gli anziani e i vecchi bisogna sempre ringraziarli per tutti i sacrifici che hanno fatto.

Io ne ho conosciuto uno al quale ho detto: «Mi raccomando non cambiare mai».

Lui mi ha risposto: «Tranquillo, sono anni che vedo Barbara D’Urso».

La televisione? Menomale che c’è , anche se certe volte può diventare nociva. La pubblicità, per esempio: c’è una televendita sulle vasche da bagno con lo sportello. Gli anziani diventano pericolosi da soli in casa. Decidono di farsi un bagno. Riempiono la vasca fino all’orlo, poi versano bagnoschiuma, agitano con la mano per far montare ben bene la schiuma ed una volta completato, aprono lo sportello per entrare nella vasca. Che succede?

Lascio a voi le bestemmie.

I vecchi sono belli. Odiano il clistere e sperano tanto che arrivi lo sciopero degli infermieri. Loro hanno bisogno di compagnia e quindi sulla Gazzetta del Mezzogiorno mettono annunci come questo: «Clistoromane anziano desidera trovare persona, stessi gusti, per incontro». Buona fortuna!

L’anziano è diversamente giovane. Il vecchio è un ex-anziano. Il nonno è normale, il bisnonno è esagerato. Auguri!

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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