«La nuova frontiera dei rapporti tra la Russia e la Puglia è la Sanità». Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il suo capo di Gabinetto, Claudio Stefanazzi, e i coordinatori della Rete oncologica regionale Gianmarco Surico e di Taranto Salvatore Pisconti, hanno infatti tenuto questa mattina a Mosca importanti incontri per dare il via a scambi di know how in campo medico e ad altre forme di cooperazione. In programma - riferisce una nota della Regione - anche appuntamenti su cultura e turismo, che hanno visto la partecipazione dell’assessore regionale all’Industria culturale, il presidente della Provincia di Lecce, il sindaco di Melpignano, il presidente della Fondazione La notte della Taranta, di Pugliapromozione e Aeroporti di Puglia.

Nel Palazzo della Duma - è detto ancora - la delegazione pugliese ha incontrato la Commissione Salute pubblica della Città di Mosca, alla presenza di Gerasimov Evgenij Vladimirovich, componente della commissione, che è anche Presidente della Commissione della cultura e comunicazioni di massa di Mosca. «Siamo molto felici della vostra visita a Mosca - ha detto Gerasimov Evgeny - nelle nostre relazioni c'è un forte potenziale in molti settori, dal turismo alla cultura, dell’economia alla sanità, con particolare attenzione al settore dell’oncologia». «La nostra amicizia è una garanzia - ha detto il presidente della Regione - abbiamo rapporti di amicizia e fiducia da molti anni, costruiti prima da sindaco di Bari e poi da presidente della Regione. Questi rapporti sono tutti fondati sul dire una cosa e poi farla. Dopo i voli diretti Bari-Mosca stiamo pensando di costruire insieme eventi culturali e avviare scambi positivi nel settore della sanità. Siamo qui per collaborare a una serie di fiere a sostegno delle imprese, promuovere il turismo russo in Puglia, che ha registrato nell’ultimo anno un più 30%. Risultati favoriti da queste relazioni istituzionali così intense». Prossime tappe al Moscow international medical cluster, consorzio del comparto pubblico-privato di Mosca, per parlare con le istituzioni sanitarie del consorzio e del vicino parco scientifico Skolkovo. E poi riunione con la direzione del centro di ricerca medica Sechenov nella sede in Bol'shaya Pirogovskaya Ulitsa.
Le basi della collaborazione tra la Puglia e la Città di Mosca nell’ambito della Sanità - riferisce ancora la nota - sono state gettate nel corso della missione istituzionale della Regione del 24-26 giugno 2018 in Russia. Le positive relazioni bilateriali hanno poi portato il 24 settembre 2018 alla sottoscrizione di un importante protocollo di intesa per incrementare e rafforzare la cooperazione nei campi dello sviluppo industriale e innovazione, commercio, economia, patrimonio culturale, sviluppo di infrastrutture e trasporti, pianificazione urbana, salvaguardia dell’ambiente, turismo, sport. In occasione della sottoscrizione, si è svolto un incontro a Bari, nel Teatro Petruzzelli, del governo regionale e dei rappresentanti russi con imprese del settore biomedicale e farmaceutico, al fine di esplorare concrete possibilità di partnership economica, scientifica ed imprenditoriale

Nella missione a Mosca sono state gettate le basi per una sinergia tra Regione Puglia e l’Istituto di ricerca medica Sechenov di Mosca in ambito oncologico, in particolare per pancreas, prostata, utero. La Sechenov University è la prima Università di Medicina della Federazione Russa. La collaborazione tra il centro di eccellenza russo e la rete oncologica pugliese riguarderà i percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali.
A Mosca il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - accompagnato dai coordinatori della Rete oncologica pugliese, Gianmarco Surico, e di Taranto, Salvatore Pisconti - ha incontrato Marina Sekacheva, vice Rector for Research Work dell’Istituto Sechenov. Nell’incontro si è deciso di creare una task force di medici russi e pugliesi specialisti in queste patologie tra oncologi, chirurghi, radioterapisti, specialistici per la diagnostica radiologica e nucleare, specialisti per la diagnosi molecolare e anatomopatologica: questo gruppo di lavoro dovrà definire un protocollo di intesa creando un ponte per la ricerca tra i centri pugliesi e le strutture moscovite. Sarà approfondito anche il tema dell’oncoematologia pediatrica e tutto quello che riguarda il trapianto di midollo osseo.
Per il presidente Emiliano l’auspicio è che «questa collaborazione scientifica e formativa possa migliorare la capacità di cura dei tumori, con particolare riferimento alla medicina di precisione, un percorso che la Regione Puglia sta già approfondendo con il Cnr grazie a un accordo di ricerca molto rilevante, nel quale si spera di poter coinvolgere l'istituto Sechenov».
La delegazione pugliese ha partecipato anche ad un incontro del Moscow international medical cluster (comparto pubblico-privato di Mosca) e del parco scientifico Skolkovo.
Insieme al console generale d’Italia a Mosca, Francesco Forte, il presidente Emiliano ha poi incontrato i rappresentanti del Ministero della Salute della Federazione Russa. Pavel Konovalchuk, capo delle relazioni internazionali del ministero, ha illustrato l’organizzazione e i contenuti delle attività del Centro di Ricerca Radiologica della Federazione a Obninsk (regione di Kaliga). In particolare si è soffermato sulla ricerca oncologica in tema di prevenzione e cura anche attraverso il ricorso alle tecniche di protonterapia. Il presidente Emiliano ha convenuto sull'opportunità di un protocollo di intesa che consenta, in tempi molto rapidi, di rafforzare la cooperazione già avviata un anno fa tra l’Istituto Tumori di Bari e il Centro della Federazione Russa e che avrà, tra il 19 e il 21 giugno, un momento di approfondimento scientifico tra le due istituzioni a Bari.

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