14 Maggio, 2024
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La mobilità in ottica estiva a Canale Monterano e Oriolo Romano

Raggiungerci d’estate, (quasi) come bere un bicchier d’acqua

 Se gli spostamenti per raggiungere le località di vacanza vi richiamano alla mente estenuanti code sotto il solleone, sappiate che c’è un modo diverso per poter godere di periodi estivi di riposo a contatto con la quiete coniugata allo svago. Questo lo comprende immediatamente chiunque d’estate si avvicina nei piccoli centri di Canale e Oriolo, due comuni contigui, a cavallo di province diverse, con tradizioni differenti ma con un unico denominatore comune, che diventa la parola d’ordine per chiunque voglia trascorrervi il proprio tempo d’estate: relax.

Oriolo Romano

Facilmente raggiungibile da Roma e Viterbo grazie alla linea ferroviaria che porta alla sua stazione, Oriolo Romano non ha particolari necessità di apportare servizi straordinari di mobilità estiva, in ragione della sua contenuta estensione cittadina. Spostarsi a Oriolo è possibile anche a piedi, o al massimo in bicicletta, per raggiungere i suoi punti di attrazione turistico-culturali. Sono agevolmente raggiungibili la mola, per piacevoli escursioni giornaliere, Palazzo Altieri, la piazza centrale e la Villa Comunale, luoghi deputati alle rassegne di eventi musicali e culturali serali, che si susseguono di settimana in settimana, con organizzazioni e patrocini diversi. Altrettanto facilmente raggiungibili sono viale dell’Olmata e i suoi impianti sportivi, dove potersi mantenere in forma godendo di pace, aria buona e una delicata frescura, ben distante dalle roventi atmosfere cittadine. Supermercati e ristoranti locali sono parimenti di facile e immediato raggiungimento. Le strutture ricettive sono a loro volta fruibili così come semplice è la possibilità di parcheggiare l’auto, in maniera del tutto gratuita. Oriolo è raggiungibile da Roma e da Viterbo, così come dai paesi vicini, grazie alla linea Cotral, che garantisce corse frequenti fino a tarda sera.

Canale Monterano

Nemmeno gli amministratori di Canale debbono preoccuparsi troppo per promuovere piani straordinari di mobilità d’estate. Il paese delle feste e delle sagre per eccellenza, benché continuamente animato di una tranquilla vivacità, è distante dal turismo di massa, sebbene accrescano gli estimatori di questo modo goliardico, spensierato e rilassante di fare vacanza, o semplicemente di trascorrere un fine settimana. Meta prediletta sempre più da chi fugge il caos torrido di Roma, Canale è facilmente raggiungibile in macchina ma anche con il treno, nella vicina stazione di Manziana, collegata da un servizio di bus locali con corse frequenti. La linea Cotral assicura da mattina presto fino a tarda sera i collegamenti con Roma e Viterbo, ma anche con il vicino lago di Bracciano e con il litorale. Canale d’estate offre il relax delle Terme di Stigliano, il silenzio e la frescura dell’antico Eremo, chilometri di escursioni nella riserva naturale a ridosso del fiume, tra diverse specie animali e vegetali; e le sere sono riservate alle cene sotto le stelle,  per degustare piatti tipici della tradizione e serate nel vociare sommesso dei bar all’aperto. Non essendo paese di passaggio, il poco traffico lo rende molto vivibile, garantendo diverse e gratuite possibilità di parcheggio.

I ricercati revisori delle vacanze intelligenti sappiano che a Canale e a Oriolo muoversi è un’esigenza lenta e piacevolissima, più prossima a un trattamento di benessere piuttosto che alle esilaranti e patetiche ferie raccontate da Alberto Sordi.

Ludovica Di Pietrantonio

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