Liriche di devozione a San Francesco…con Ciccio Scalise domani sera alle 21

Una serata allietata del poeta in vernacolo Francesco Maria Scalise, accompagnato da Raffaele Paonessa e Pino Mete che declameranno le sue liriche, da Luisa Vaccaro, con la quale dialogherà, e dai musicisti dell’Associazione “Animula”, presieduta da Claudio Fittante.

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    Si terrà domani sera alle 21, nel cortile della parrocchia di San Francesco di Paola, “Liriche di devozione a San Francesco…con Ciccio Scalise”.
    L’Evento è inserito all’interno del ricco programma di festeggiamenti religiosi e civili, in onore del patrono della Calabria, organizzato dalla comunità dei Padri Minimi di Sambiase- Lamezia Terme.
    Una serata allietata del poeta in vernacolo Francesco Maria Scalise, accompagnato da Raffaele Paonessa e Pino Mete che declameranno le sue liriche, da Luisa Vaccaro, con la quale dialogherà, e dai musicisti dell’Associazione “Animula”, presieduta da Claudio Fittante.
    La poesia come devozione a quel Santo dal quale arriva l’ispirazione del poeta lametino ed al quale egli rivolge un inno di ringraziamento per la forza e la speranza che il frate minimo infonde nei cuori di tutti i fedeli.
    Una serata come occasione di socialità nel nome di San Francesco, che unisce gli uni agli altri come fratelli, ed un momento per accendere i riflettori sulla cultura calabrese, affidando all’espressività del vernacolo del cantastorie Scalise la forza prorompente dei ricordi. Le liriche a San Francesco verranno intervallate da momenti di musica e da alcune poesie del poeta, di divertente intrattenimento.
    «Sono onorato – ha dichiarato Ciccio Scalise – di poter presentare i miei versi al Santo, “Lumen Calabriae” alla cui scuola ho mosso i primi passi come uomo. Nel carisma di San Francesco ho sempre trovato la chiave di lettura della vita, riuscendo a trasformare il dolore in preghiera e la gioia in condivisione. Ringrazio i Padri Minimi del Santuario di Sambiase – ha concluso il poeta – per avermi concesso l’onore e la grazia di partecipare ai festeggiamenti patronali, proprio nell’anno dedicato al v Centenario della canonizzazione di Francesco, frate della carità. Invito a partecipare per prendere parte ad un momneto di preghiera con la poesia».

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