Il responsabile provinciale di CasaPound Catanzaro soddisfatto dell’esito elettorale del movimento

Raccolti 354 voti, 0,27% in totale nell'intera provincia di Catanzaro

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    Stefano Mellea, responsabile provinciale di CasaPound Catanzaro, si ritiene soddisfatto dai voti ottenuti (354, 0,27% in totale nell’intera provincia) poiché «rispetto alle scorse elezioni politiche, nel catanzarese molti più cittadini hanno scelto di votare CasaPound. Paesi come Sellia Marina, Davoli, Soverato, Borgia, Marcellinara, Pentone, San Pietro a Maida hanno dimostrato di aver voglia di cambiare esprimendo un voto libero e non seguendo la moda politica odierna. Volgendo lo sguardo al resto della Calabria, possiamo notare come Cosenza e tutta la provincia abbia risposto positivamente. Solo a Corigliano/Rossano i voti per CasaPound sono stati 102, Montalto Uffugo 37, Crosia 22, Roseto Capo Spulico 38. Un segnale importante se si pensa che ad oggi nel cosentino non vi è ancora una base logistica e che si tratta di una provincia notoriamente di sinistra. Altro dato estremamente positivo è quello registrato a Calanna, paese in provincia di Reggio Calabria, dove CasaPound è stato il partito più votato (98 voti su 326 elettori), posizionandosi al primo posto e superando PD, Lega, Fdi, FI».
    Si sottolinea poi «l’elezione di un consigliere comunale in provincia di Vibo Valentia. Questo è un risultato che va in controtendenza rispetto all’esito delle Europee e dimostra come il costante lavoro tra le strade, nei quartieri, a fianco dei cittadini sia la giusta via da percorrere».

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