Ritorno a scuola: da oggi gli "esami di riparazione", 2500 ragazzi al bivio

Sono oltre 1500 alle superiori solo in città. Primo istituto a partire è l'Itis, nei prossimi giorni seguiranno tutti gli altri. Per tutti doppio test: scritto e orale

Gli esami di riparazione

Gli esami di riparazione

Arezzo, 23 agosto 2018 - Quasi uno studente su quattro è lì, ai blocchi di partenza, in attesa del semaforo verde. E’ quello che non ha avuto a giugno, quandola promozione diretta aveva premiato solo due ragazzi su tre. E’ quello che dovrebbero conquistare a settembre. Anzi ad agosto. Perché i vecchi esami di riparazione hanno perso il nome, ora è un test per chi ha avuto il giudizio sospeso, e in buona parte anche il mese.

Circa 2500 ragazzi in tutta la provincia tornano tra i banchi ancora in piena estate. Solo in città alle superiori sono 1552: e per una parte la campanella suonerà proprio oggi. A rompere gli indugi, secondo tradizione, è l’Istituto tecnico industriale, il glorioso «Galilei». E’ una delle corazzate della scuola aretina, da anni si batte con lo scientifico per il ruolo di scuola leader, almeno in termini di iscritti. Sul filo di lana di agosto sono primi nettamente.

Tutti gli altri infatti partiranno lunedì, approfittando del fatto che cada ancora in pieno agosto. Ma nei fatti la scuola riapre i battenti. Senza la prima campanella, senza mobilitare tutte le classi, senza i vincoli che scatteranno in autunno: ma torna sotto i riflettori. Le prove di settembre, anzi di agosto, con il tempo hanno cominciato a fare ancora meno vittime ed un tempo.

Qualcuna sì, anche perché c’è chi si presenta al «pitstop» dovendo riparare tre se non addirittura quattro materie. E in queste condizioni lo scivolone è ancora possibile. E il fronte degli esaminati è vasto, specie in alcuni istituti. Non al Classico, la cui manica larga ha ristretto gli esami supplementari in tutto a 40 liceali. Con i prof costretti a tornare precipitosamente per valutare poco più di una classe.

Non troppo in termini percentuali allo Scientifico, dove comunque i sospesi sono 285: d’altra parte i numeri sono forti dalle parti del Redi. Al Pier della Francesca ai box si è fermato esattamente un ragazzo su 4, il 25%: altri 260 aspiranti artisti (ma anche attori, ballerini e tante altri cose) in bilico tra un nuovo anno e il bis del precedente. In 170 sono al Professionale Margaritone, le cui medie via via si stanno adeguando a quelle degli altri, specie negli indirizzi più tecnici che altro.

Al Colonna sono 154, più o meno nella media storica di sempre. Ai Geometri e insieme al Buonarroti sono 246, più del 30% del totale, ma anche loro non sono al record. Nei siti internet, moderna versione dei quadri, ci sono orari, insegnanti, scadenze. E in generale le materie critiche restano le solite: matematica in testa e senza rivali, seguita da fisica e dalle lingue, che le loro vittime le fanno sempre.

Per tutti doppio test, scritto e orale. Davvero un piccolo esame, sia pur in scala, completo di tutto. Poi di nuovo tutti in vacanza in attesa del verdetto. E dello squillo della fatidica campanella.