ROSSELLA CONTE
Cronaca

In India un ospedale nel nome di Astori

A Palazzo Vecchio la cena di gala di Cure2Children con la famiglia del capitano viola

L’evento benefico promosso da Cure2Children in palazzo Vecchio (foto NewPressPhoto)

L’evento benefico promosso da Cure2Children in palazzo Vecchio (foto NewPressPhoto)

Firenze, 22 marzo 2019 - “Crescere senza confini”. Si chiama così l’evento benefico firmato da Cure2Children Onlus e intitolato a Davide Astori. Un progetto nato per curare i bambini affetti da tumori e gravi malattie del sangue direttamente nel loro Paese. Tra gli ospiti della serata, organizzata nel Salone dei Cinquecento per ricordare il capitano viola, che era testimonial della Fondazione, oltre ai comici Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni, anche i familiari di Astori (la madre Anna, il padre Renato, lo zio e il fratello) e Lorenzo Baglioni.

Allo stesso tavolo anche la dirigenza della Fiorentina, l’allenatore Stefano Pioli e Bruno Conti in rappresentanza della Roma, club dove ha militato Astori. Ad introdurre la serata l’assessore alle politiche sociali e welfare del Comune di Firenze Sara Funaro che ha sposato in pieno la causa aprendo la casa comunale all’evento. “Sono felice che i familiari di Astori abbiano legato il loro ricordo più bello e importante anche a questa fondazione», ha detto Leonardo Pieraccioni. «Ora e per anni - ha aggiunto Giorgio Panariello - si parlerà di Astori, non solo come calciatore, ma per l’esempio che dava, per l’esempio che era”. 

Le parole della mamma Anna: “Davide non voleva vedere soffrire i bambini”. “Non potete immaginare quanto sia emozionata per questa iniziativa. Davide e Francesca avevano deciso di sostenere anche i bambini che sono affetti da tumori attraverso Cure2Children che opera in quei Paesi del mondo dove è già difficile sopravvivere. Ricordare Davide sostenendo ciò che lui aveva iniziato mi rende sempre orgogliosa. Davide non voleva vedere soffrire soprattutto i bambini e sapere che nel suo nome, con l’aiuto di tutti noi e dei medici di Cure2Children guariscono, è la gioia più grande per un genitore”.

Il ricordo del papà Renato: “Il progetto di Davide arriverà in India”. “A luglio dello scorso anno sono stato a Coverciano chiamato da Massimo e Marina Cremasco volontari di Cure2Children. Davide era coinvolto attivamente e quel giorno abbiamo annunciato che il progetto intitolato a mio figlio Davide era diventato realtà. Oggi la Fondazione ha raggiunto un altro traguardo: il progetto di Davide si espanderà in India con un ospedale che potrà contare 30 posti letto esclusivamente utilizzati per l’onco-ematologia pediatrica. Dico a tutti pubblicamente grazie e, chi può, lo invito a continuare a sostenere questo progetto che guarisce definitivamente questi bambini”.

Bruno e Marco Astori: “I bambini sono il nostro futuro”. “Il messaggio che nostro fratello Davide aveva scelto per sostenere i bambini di Cure2Children era questo: “Ogni bambino ha il diritto di giocare la sua partita, sosteniamo Cure2Children!” e proprio con questa frase dal significato e valore inestimabile sosterremo noi e mi auguro tutti voi, questa sfida universale a favore dei bambini che sono il nostro futuro”.

LA FONDAZIONE - Sono dodici anni che Cure2Children porta la cura al bambino nei paesi emergenti affetto da tumore e gravi malattie del sangue, attraverso la realizzazione dell’Unità di Trapianto di Midollo Osseo, la formazione del personale medico ed infermieristico locale e la fornitura dei macchinari e dei farmaci necessari. “Oggi i medici di Cure2Children – conclude la presidente di C2C Cristina Cianchi – sono in molte di queste realtà sanitarie dei paesi emergenti per curare queste patologie complesse e difficili laddove, il più delle volte, non veniva assicurata neanche una corretta diagnosi o, peggio ancora, dove il bambino non poteva accedere alla cura salvavita solo per ragioni economiche”.

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