Cina, 40 anni di libertà. Troupe televisiva in città / VIDEO

Telecamere di Ningbo Tv per il David e La Nazione

Il direttore de La Nazione Francesco Carrassi  con la delegazione della troupe di giornalisti cinesi  di Ningbo Tv in redazione

Il direttore de La Nazione Francesco Carrassi con la delegazione della troupe di giornalisti cinesi di Ningbo Tv in redazione

Firenze, 16 novembre 2018 - Una delegazione del network televisivo Ningbo Tv, guidata da Qiu Jian Feng e accompagnata dal consigliere comunale di Forza Italia Mario Razzanelli e dall’interprete Giada Lin, ha fatto visita questo  pomeriggio a La Nazione, ricevuta dal direttore Francesco Carrassi. L’occasione sono i quaranta anni dell’apertura della Cina al mondo occidentale, fortemente voluta da Deng Xiaoping. E i media della città cinese di Ningbo, 7.6 milioni di abitanti a sud di Shanghai, sono ovviamente atterrati a Firenze. Città gemellata dopo il dono – dodici anni fa – della statua del David di Michelangelo, realizzata in bronzo su calco originale. Proprio come la sua unica sorella, oggi al Piazzale.

La cerimonia di inaugurazione della statua a Ningbo, trasmessa in diretta attraverso Ningbo Tv sul canale nazionale ufficiale cinese, fu vista da 280 milioni di telespetattori. Un record.

I giornalisti cinesi  hanno visitato la redazione, colloquiato con i colleghi e intervistato il direttore. La cultura in primo piano, visto che hanno chiesto a Carrassi quali siano le iniziative del 2019 per celebrare i 500 anni della morte di un altro grande italiano: Leonardo Da Vinci.

«C’é un programma spalmato per tutto l’anno – ha risposto il direttore de La Nazione alle telecamere di Ningbo Tv – che coinvolge soprattutto Firenze, Milano e il distretto della Loira. Ci hanno chiesto delle iniziative speciali per il Sudamerica che sono allo studio. Niente ci vieta di realizzare qualcosa di specifico per la Cina in generale e per Ningbo in particolare, visti i legami di amicizia all’insegna della cultura».

«I media hanno un ruolo importante in questo contesto – ha precisato Carrassi – Prima del 2006 La Nazione, grazie all’interesse personale della famiglia Riffeser, raccolse e amplificò il progetto di Mario Razzanelli di realizzare una statua del David per Ningbo. E quando fu contattato l’ente Cassa di Risparmio di Firenze per contribuire all’operazione, trovammo il terreno già fertile. Così grazie a Ningbo Tv l’evento dell’inaugurazione della statua nel 2006 è stato importante non solo per Ningbo ma per tutta la Cina. Analogamente dovremmo fare adesso, per celebrare degnamente Leonardo Da Vinci in Estremo Oriente».

E visto che la statua del David a Ningbo è splendidamente coloccata davanti alla nuova e imponente Opera House, Mario Razzanelli ha rinnovato l’auspicio che l’Orchestra del Maggio fiorentino possa presto suonare in quella location. «Firenze è la culla del Rinascimento – ha detto Qiu Jian Feng – ed è una città bellissima. La grande amicizia con Ningbo ci dà la possibilità di pensare ancora nuovi progetti da fare insieme per incentivare le relazioni fra le nostre due grandi città».

al.an

 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro