Ospita minorenne fuggita da casa: 20enne nei guai

Il giovane è stato denunciato per cessioen di stupefacenti e sottrazione di minore

L'intervento dei carabinieri

L'intervento dei carabinieri

Lucca, 8 giugno 2017 - Forse una fuga romantica. Oppure un gesto di ribellione verso i genitori. La certezza è che la 16enne lucchese che nei giorni scorsi era scappata di casa per fare tappa a Pistoia nell'abitazione di un ragazzo di 20 anni è terminata. Il lieto fine è arrivato grazie ai carabinieri di Lucca che, grazie al gps del suo smartphone, sono riusciti a seguirla e trovarla in meno di 24 ore.

La denuncia era partita proprio dai genitori che non avevano visto tornare a casa la figlia. La coppia ha raccontato ai militari ch la sera precedente la figlia non era ritornata a casa e che anche nella mattina successiva non si era presentata a scuola. L’attività volta alla ricostruzione delle ultime ore prima della sua scomparsa ha permesso di accertare la frequentazione della giovane con un ragazzo più grande, residente in provincia di Pistoia, dove aveva trovato ospitalità presso un sacerdote.

Nell’abitazione messagli a disposizione da quest’ultimo aveva cercato di accogliere anche la minore, che però, quando ha saputo di essere ricercata, aveva fatto perdere nuovamente le proprie tracce. Al loro arrivo i Carabinieri hanno trovato tracce di un recente consumo di marijuana oltre a altri elementi che confermavano il fatto che la ragazza vi avesse, sia pure per breve tempo, dimorato.

Nonostante le incongruenze e le contraddizioni nel racconto del ragazzo, volto esclusivamente a depistare le ricerche dei carabinieri, i movimenti della giovane sono stati ricostruiti grazie all’uso saltuario del suo cellulare. La 16enne a 24 ore dalla sua scomparsa, dopo aver girovagato per i comuni di Pistoia, Prato e Viareggio, è stata rintracciata a Pisa a casa di una compagna di scuola alla quale aveva chiesto ospitalità. Il ragazzo invece dovrà rispondere dei reati di sottrazione di minore e cessione di stupefacenti.