Ansarollah respinge la proposta statunitense: È "piano per frammentare" lo Yemen

Ansarollah respinge la proposta statunitense: È "piano per frammentare" lo Yemen

Il movimento popolare yemenita Ansarollah respinge la proposta lanciato dagli Stati Uniti. e assicura che è un "piano per frammentare" il paese arabo.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


"Lo Yemen non accetterà alcuna proposta in cui la sua sovranità e indipendenza non siano rispettate. La soluzione proposta dagli Stati Uniti, ha come obiettivo la frammentazione del paese ", ha dichiarato Muhamad al-Bujaiti, un alto rappresentante di Ansarollah.
 
In questo modo, il funzionario yemenita ha reagito alle dichiarazioni dei segretari di stato e di difesa statunitensi, rispettivamente Mike Pompeo e James Mattis, che hanno chiesto un cessate il fuoco tra sauditi e yemeniti per porre fine al la guerra iniziata nel 2015 dall'Arabia Saudita contro lo Yemen.
 
Per Al-Bujaiti, questo annuncio mostra che Washington ed i suoi alleati nella regione cercano nel dialogo "gli obiettivi che non hanno raggiunto sul campo di battaglia".
 
"Sosterremo solo un processo yemenita-yemenita, parteciperemo ai dialoghi in cui è rispettata la sovranità e l'indipendenza del paese", ha sottolineato il rappresentante di Ansarollah.
 
Nel frattempo, Hazam Asad, un altro membro di gruppo yemenita, ha affermato ieri che Washington non può fingere di essere un "onesto mediatore", in quanto è parte della guerra, così "se vogliono davvero la fine delle ostilità nello Yemen, dovrebbero fermare immediatamente la loro aggressione."
 
"La proposta di Pompeo o Mattis tradisce l'intenzione del piano americano, frammentare lo Yemen, e questo è l'obiettivo per il quale (Washington) ha lanciato la guerra ", ha spiegato.
 
La proposta del governo degli Stati Uniti, guidata da Donald Trump, è un tentativo da parte di Washington di distogliere l'attenzione dal massacro di migliaia di yemeniti da parte del regime di Riad, così come dall'omicidio del giornalista Jamal Khashoggi, ha aggiunto Asad.
 
 

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti