Il ministro della Difesa israeliano si spruzza il profumo "Fascismo" in uno spot elettorale

Il ministro della Difesa israeliano si spruzza il profumo "Fascismo" in uno spot elettorale

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Facciamo questo piccolo esperimento insieme.
 
Chiudete gli occhi e immaginate per un momento che il ministro della Difesa di un qualunque paese che vi venga in mente facesse uno spot elettorale di questo tipo.
 
Posa ricercata, con a modello le pubblicità più trash del momento, profumo alla mano.
 
Una spruzzata del profumo che si chiama “Fascismo” e lo slogan: “Per me odora di democrazia”.

Anche se l'intento fosse stato satirico e ironico, non sarebbe la notizia del giorno?
 
Pensate è accaduto veramente. La ministra della giustizia israeliana Avelet Shaked, del partito di estrema destra Hayamin Hehadash ha avuto proprio questa brillante idea. In vista delle prossime elezioni parlamentari, ha fatto lo spot con il profumo 'Fascismo'.  

Qui il video:

 



Shaked, per chi lo avesse dimenticato, è divenuta tristemente famosa durante l’attacco condotto su Gaza nell’estate del 2014 perché ha sostanzialmente invocato il genocidio dei Palestinesi. In un post pubblicato sulla sua pagina Facebook il 1° luglio, un giorno prima che alcuni estremisti israeliani rapissero e bruciassero vivo l’adolescente palestinese Muhammad Abu Khdeir, la deputata ha asserito che “il nemico è il popolo palestinese nella sua interezza, le sue città e i suoi villaggi, le proprietà e le infrastrutture”. Il post è stato poi rimosso.

Il suo partito di estrema destra sta portando avanti la proposta di chiaro stampo fascista dell'assoggettamento totale della magistratura ai partiti politici.

Reazioni in Italia a tutto questo?  
 
Zero. Anzi no, peggio. L’unico che per ora che riporta la notizia è l’Huffington Post - sempre gruppo de Benedetti - che la presenta con l’appellativo di “provocatoriamente” e con un altrettanto incredibile parallelo alla parodia di Scarlett Johanson a Ivanka Trump per sminuire il tutto. 

Tenetelo bene in mente quando Repubblica e intellettuali di regime vari lanceranno a comando la prossima campagna contro il “fascismo”. Del resto, sono coloro che vedono il fascismo ovunque tranne dove c’è veramente in giro per il mondo, come ad esempio con i neo-nazisti ucraini, l’estrema destra fascista in Venezuela e il jihadismo in Siria.

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