Mattis: Assad "alla fine dovrà essere rimosso"
Il segretario alla Difesa statunitense James Mattis ha dichiarato che il presidente siriano Bashar al Assad "alla fine dovrà essere rimosso".
Secondo il segretario alla Difesa statunitense James Mattis, il presidente siriano Bashar al Assad "ha perso la credibilità", ecco perché dovrebbe essere rimosso dal potere nel paese arabo: "Vediamo perché, [Bashar] Assad dovrebbe essere rimosso dal potere, non credo che nessuna elezione organizzata da questo regime abbia credibilità per il popolo siriano o per la comunità internazionale", ha affermato il segretario alla Difesa degli Stati Uniti durante un intervento presso l''United States Institute of Peace' di Washington.
Gli Stati Uniti si sono impegnati a sostenere le forze locali in Siria ed a trovare un accordo attraverso il processo di Ginevra, ha aggiunto Mattis.
"I migliori sforzi della Russia per dirottarlo verso il processo di Astana o Sochi non hanno prodotto nulla di utile, quindi chiediamo alla Russia di sostenere il processo delle Nazioni Unite a Ginevra e gli sforzi di Staffan de Mistura", ha proseguito.
La Russia ha ripetutamente dichiarato che il destino del leader siriano dovrebbe essere deciso esclusivamente dal popolo siriano.
Allo stesso tempo, molti funzionari occidentali, in particolare gli statunitensi, hanno insistito sulle dimissioni di Assad, definendola la principale condizione preliminare per l'accordo siriano.
A metà settembre, il ministro degli esteri tedesco Heiko Maas annunciò che il suo governo non poteva immaginare una soluzione politica a lungo termine con Assad al potere.
Tuttavia, Maas non ha definito la rimozione di Assad come prerequisito obbligatorio per la partecipazione della Germania alla ricostruzione del paese.