Ministro libanese sfida Pompeo: Hezbollah non è un gruppo terrorista, è un movimento con grande appoggio popolare

Ministro libanese sfida Pompeo: Hezbollah non è un gruppo terrorista, è un movimento con grande appoggio popolare

Il ministro degli Esteri libanese Gebran Bassil ha sfidato il Segretario di Stato USA Mike Pompeo affermando che Hezbollah è un movimento con un grande sostegno popolare non è un gruppo terrorista.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


"Hezbollah (Movimento di resistenza islamica del Libano) è un partito libanese e non è terrorista, gode anche di un grande sostegno popolare e ha deputati in parlamento", ha dichiarato il Ministro degli Esteri libanese Gebral Bassil in una conferenza stampa congiunta tenutasi ieri con il Segretario di Stato USA Pompeo a Beirut.
 

 
Negli ultimi anni gli USA hanno sanzionato Hezbollah e l'hanno incluso nella sua lista di organizzazioni terroristiche. Il movimento libanese ha svolto un ruolo importante nella lotta contro il terrorismo in Siria e ha impedito la materializzazione delle trame statunitensi e dei suoi alleati regionali per rovesciare il governo del presidente Bashar al-Assad.
 
Il segretario di Stato americano si è riunito lo stesso giorno con Nabih Berri, presidente del parlamento libanese. Durante l'incontro, Berri ha dichiarato che le sanzioni degli Stati Uniti contro Hezbollah hanno "un impatto negativo" per il Libano e i suoi abitanti.
 
Secondo il parlamentare libanese, Hezbollah è un partito politico i cui membri hanno una presenza nel governo e svolgono "resistenza" contro Israele, alleato degli Stati Uniti nella regione per liberare il territorio libanese dall'occupazione di questo regime. Il governo del Libano ha tre ministri affiliati a questo movimento.
 
Hezbollah è stato fondato negli anni '80 dopo l'invasione israeliana e l'occupazione del sud del Libano. Il movimento ha lanciato una lunga campagna di resistenza contro le forze israeliane e le ha espulse dal sud del Libano nel maggio 2000. Da allora, il gruppo è diventato una potente forza militare. Nella guerra del 2006, questo movimento ha resistito per 33 giorni all'aggressione israeliana contro il sud del Libano.
 
 

Potrebbe anche interessarti

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale di Paolo Desogus "Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti