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'Tralasciando l’odissea delle questioni urbanistiche che lo hanno contraddistinto, la sorte del nuovo complesso del Sant’Agostino Estense appare ancora circondata da un’aura di mistero. Per la buona realizzazione di un progetto così strategico e costoso occorrerebbe coinvolgere tutte le istituzioni culturali della città e i loro diversi livelli (amministrativo, statale, privato ecc.) ma come questo possa avvenire è per ora inspiegabile. Il primo esempio di tentata sinergia, quello della Fondazione Arti Visive, si è rivelato un fallimento e non solo per il ruolo, indubbiamente anomalo, rivestito dall’attuale direttrice Diana Baldon. La nuova istituzione si è infatti contraddistinta proprio per l’esatto contrario, cioè per la mancata collaborazione tra le sue figure chiave e l’assenza di una figura all’interno dell’Amministrazione Comunale capace di favorire la sinergia tra i vari istituti culturali riuniti nella Fondazione'. Così la Lega Nord di Modena per bocca di Stefano Soranna attacca l'amministrazione sul cantiere più importante della città: quello ancora fermo dell'ex Sant'Agostino.
'Un primo frutto negativo delle gelosie e rivalità interne è il doppio ufficio informazioni al piano terra del Palazzo dei Musei, quando invece si sarebbero dovuti razionalizzare spazi e costi. Cosa succederà ora, quando si tratterà di ridare personale competente e specializzato ad una Biblioteca Estense Universitaria ridotta ai minimi termini? Si chiederà aiuto alle solite cooperative culturali amiche del partitone di Muzzarelli? O si avrà l’umiltà di confrontarsi con il Ministero dei Beni Culturali seppur di diverso colore politico? Difficile pensarlo, visti i tentativi del sindaco di condizionare politicamente l’operato della Fondazione Cassa di Risparmio (caso San Filippo Neri docet), quando a Modena sarebbe al contrario servita un’azione di “liberazione” delle sue energie umane e professionali migliori.
Si chiederà almeno alla Regione e al “rinnovato” (dopo le note vicende delle timbrature) IBC un aiuto per formare personale tecnico davvero specializzato, vista la mole e l’importanza delle opere librarie che si vogliono digitalizzare? Si riuscirà finalmente ad affiancare all’eredità culturale estense anche il rilancio di Modena quale capitale dell’Arte Romanica? - chiude Soranna - Da Muzzarelli attendiamo la risposta, rilevando però che dopo quasi 5 anni di governo non si è dimostrato assolutamente all’altezza delle potenzialità culturali rappresentate dalla nostra città. Viste le sue ambizioni di “bissare”, la Lega farà perciò di tutto per mandarlo a casa'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>
